Alla Mostra del Cinema di Venezia 2025 si alza il sipario con l’attesa cerimonia di apertura della 82esima edizione. Protagonista assoluto Paolo Sorrentino che inaugura il concorso con “La Grazia”, interpretato da Toni Servillo nei panni di un immaginario Presidente della Repubblica alle prese con dilemmi morali e familiari. Il film, accolto da applausi già in anteprima mattutina, arriverà nelle sale a gennaio 2026.
Leone d’Oro alla carriera per Werner Herzog, celebrato da Francis Ford Coppola. Occhi puntati su Mother di Teona Strugar Mitevska, apertura della sezione Orizzonti con Noomi Rapace, e domani sull’arrivo di George Clooney, attesissimo per presentare Jay Kelly di Noah Baumbach.
Intanto la kermesse si intreccia con l’attualità: un flash mob pro Palestina ha anticipato il corteo di sabato, sostenuto da artisti e registi. «Nessuna censura, ma solidarietà alle vittime», ha ribadito il direttore Alberto Barbera, che ha presentato anche le giurie guidate da Alexander Payne, Julia Ducournau e Charlotte Wells. Già venduti 53mila biglietti con una crescita dell’11% rispetto al 2024 confermano l’attesa per un’edizione che promette cinema, riflessione e glamour.
