Si chiude la settima giornata di Champions League e il girone unico della nuova edizione inizia a dare i primi verdetti. Con la cinica vittoria di oggi, ai nerazzurri basterà un pareggio contro il Monaco per restare al 100 per cento tra le prime 8, nonché fra le uniche squadre già qualificate agli ottavi e che non dovranno giocare i playoff. Inter quarta a 16 punti (insieme all’Arsenal), Sparta Praga 29esima e fuori da questa Champions.
Sintesi del match
Gli uomini di Inzaghi sprecano tanto e concedono anche qualche occasione di troppo ai padroni di casa. Nel primo tempo, con la gran girata di Lautaro al 12esimo, l’Inter passa subito in vantaggio e tiene per tutti i 45 minuti le redini del gioco. Barella e Asllani sprecano da buona posizione le occasioni del raddoppio; lo Sparta Praga, invece, trova una sola conclusione con Birmancevic, attento Sommer in due tempi.
La seconda frazione parte diversamente dalla prima: i padroni di casa vanno forte e, ancora con Birmancevic, vanno vicini al pareggio. Il ritmo è più alto ma aumenta l’imprecisione per entrambe le compagini. Al 61′ Dumfries segna un gran diagonale e il suo ennesimo gol stagionale ma, con il Var, la rete viene annullata per fuorigioco di Dimarco. Ancora Inter, prima con Lautaro poi con Thuram, ma l’estremo difensore Vindahl tiene a galla i suoi. I nerazzurri restano in possesso del pallone e trovano il quinto 1-0 in questa Champions League.