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Case green, quanto ci costa vivere bene e inquinare meno: ristrutturare diventa un obbligo

L’Italia come tutti i paesi dell’Unione Europea dovrà, entro il 2050, raggiungere la neutralità climatica. Ma quanto costa adeguare la propria casa agli standard europei? Da un punto di vista energetico il costo per un impianto da 3 kilowatt con accumulo da 10 kilowatt, completo di installazione e pratica al GSE si aggira intorno ai 12.000 euro. I risparmi? Almeno 1.400 euro l’anno con un impianto da 3 kilowatt con accumulo di energia ed almeno 600 euro l’anno per un sistema senza accumulo. Alla fine, per un appartamento di 70 metri quadrati il costo medio di adeguamento è complessivamente di 25.500 euro, mentre per un appartamento di 100 metri quadrati la spesa media si attesta intorno ai 33.500 euro. Ma si può scendere anche alla metà di questi valori, in funzione di quanti interventi siano effettivamente necessari, dipende insomma dalle condizioni in cui è il proprio appartamento, villetta, casa.

Gli obiettivi

Va detto che tutto ciò è ad oggi imprescindibile, ogni Stato membro ha dunque la Direttiva europea “Case Green”, che ha come obiettivo quello di rendere gli edifici residenziali più efficienti dal punto di vista energetico. Insomma ristrutturare, avere case moderne non è un lusso per gli italiani, ma un obbligo.

Che cosa fare?

Si inizia dal cappotto termico con materiali isolanti di qualità. Il costo per una copertura sulle pareti perimetrali è di circa 120 euro al metro quadrato. Per un bilocale di 70 metri occorrono mediamente 38 metri di cappotto e bisogna quindi prevedere una spesa di 4.560 euro, mentre per un appartamento di 100 metri quadrati l’importo sale sopra gli 8.000 euro. Il secondo passo riguarda la sostituzione degli infissi e delle porte e l’installazione di elementi oscuranti che possano contribuire a ridurre il passaggio di calore e il ricorso a riscaldamento e condizionatori. Per soluzioni in pvc e vetri basso emissivi, che trattengono il calore ma non riducono la luminosità, la spesa è di circa 500 euro al metro quadrato. Insomma circa 4.500 euro per un bilocale e circa 7.500 euro per un quadrilocale.

In pratica vanno praticamente sostituiti gli impianti di riscaldamento e raffrescamento con sistemi più efficienti, come pompe di calore e caldaie a condensazione. E chiaramente il top è quello di avere una sorta di base energetica autonoma, non inquinante, e dunque installare impianti fotovoltaici per produrre energia elettrica autonomamente e infine utilizzare sistemi di domotica per controllare e ottimizzare i consumi energetici. Insomma l’Ue vuole che non sprechiamo, non inquiniamo. È da qui che nascono tutta una serie di bonus non solo utili per risollevare le sorti dell’ecoomia, ma per aiutare gli italiani a mettersi a norma e ad avere un ambiente più pulito.

I vantaggi

Quali sono i vantaggi di una casa green? Intanto uno immediato: bollette di luce e gas più leggere, un comfort abitativo migliore, un impatto sull’ambiente e di conseguenza sui cicli economici e, va aggiunto e non guasta che una casa con tutte queste variabili ha un valore maggiore, perchè gli immobili valgono di più se sono fate in modo da prolungare il proprio ciclo di durata.

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