Una scossa di terremoto di magnitudo 4.6 è stata registrata poco prima delle 13 nella zona dei Campi Flegrei, nell’area di Napoli: la più alta registrata negli ultimi 40 anni nell’area flegrea uguagliando quella verificatasi la notte del 13 marzo scorso.
Il sisma, con un epicentro di 5 chilometri nella zona di Bacoli, è stato avvertito in numerosi quartieri di Napoli, come al Centro direzionale e alla Ferrovia. Proprio dove è stato localizzato l’epicentro, si è verificato il crollo del costone dell’isolotto di Punta Pennata. Lo conferma il sindaco di Bacoli, in provincia di Napoli, Josi Gerardo della Ragione. «Siamo in mare per verificare ogni costone. La scossa ha avuto epicentro in mare, al largo del Castello Aragonese di Baia», ha affermato il sindaco.
Al momento non si segnalano altri danni a cose o persone ferite. Il terremoto è stato registrato dalla Sala Operativa Osservatorio Vesuviano dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, localizzato nel Golfo di Pozzuoli, in corrispondenza dell’area antistante il Castello di Baia, con un ipocentro a 5 km di profondità.
«Non sono state rilevate criticità sul territorio comunale di Napoli». Così in una nota dal Comune. «Le accelerazioni registrate non sono risultate significative per gli edifici. La Protezione civile ha prontamente attivato un monitoraggio nelle aree di attesa e nelle zone limitrofe, non riscontrando alcuna richiesta di assistenza o situazione critica».
Il Centro Operativo Comunale si è immediatamente insediato ed è pronto a gestire ogni eventuale necessità. In via precauzionale, la Protezione civile è pronta ad attivare le aree di attesa di Bagnoli e Agnano e l’area di accoglienza di via Terracina, qualora la situazione dovesse richiederlo. Si continua a monitorare attentamente la situazione e invita la cittadinanza a seguire esclusivamente le informazioni ufficiali diffuse dagli enti preposti.
La circolazione ferroviaria è temporaneamente interrotta sulle linee Cumana e Circumflegrea per effettuare le dovute verifiche alle infrastrutture ferroviarie. Seguiranno aggiornamenti. È stato istituito un servizio bus sostitutivo sulle tratte interrotte. Il treno 7866 delle 13.02 da Napoli Centrale per Piedimonte Matese partirà da Napoli centrale con un ritardo di oltre 40 minuti.