Nuove minacce a don Maurizio Patriciello, prete anti camorra, che stamattina, durante la celebrazione della messa a Caivano avrebbe ricevuto un plico contenente un proiettile 9×21. A consegnarglielo, stando a quanto riferiscono i carabinieri, sarebbe stato un uomo in fila per ricevere la comunione.
L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, è stato fermato dalla scorta del sacerdote e da una pattuglia di carabinieri presenti all’esterno della chiesa ed è stato condotto in caserma.
Numerosi i messaggi di solidarietà per don Patriciello, a partire da quello della presidente del Consiglio Giorgia Meloni che definisce quanto accaduto «inaccettabile».
La premier parla di «un gesto vigliacco e criminale, compiuto nel luogo e nel momento più sacro, che non intimidirà chi, come don Patriciello, rappresenta coraggio e dedizione a favore della comunità e della legalità».
Il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi ha sentito al telefono don Maurizio Patriciello per esprimergli la propria solidarietà e ribadire la vicinanza dello Stato alla comunità di Caivano.
Nell’occasione, il ministro ha preannunciato una visita a breve a Caivano. Già da oggi, gli operatori della polizia di Stato e dei carabinieri hanno inviato pattuglie aggiuntive per presidiare il Parco Verde.
Inoltre, è stata disposta l’intensificazione delle misure di tutela nei confronti di don Patriciello. Domani si terrà una riunione del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica focalizzato sugli episodi di Parco Verde.