La Commissione europea ha approvato le nuove misure con cui l’Italia sostiene l’occupazione di donne e giovani e ha aperto così la strada per l’approvazione dei decreti attuativi dei bonus giovani e donne previsti dal decreto Coesione del 2024. A comunicarlo è stata ieri la ministra del Lavoro attraverso una nota stampa.
La spesa
Le disposizioni notificate alla Commissione prevedono una spesa di 1,1 miliardi di euro per l’esonero contributivo riconosciuto ai datori di lavoro in caso di assunzione, entro il 31 dicembre 2025, di giovani sotto i 35 anni mai contrattualizzati a tempo indeterminato e di donne, residenti nel Mezzogiorno, prive di un impiego nel semestre precedente. L’esonero ha un tetto di 500 euro al mese per lavoratore, che sale a 650 euro mensili nel caso di giovani residenti al Sud e donne.
Le dichiarazioni
«Potremo dare nuovi strumenti ai giovani e alle donne per entrare nel mondo del lavoro e dalla combinazione delle varie misure contiamo di creare fino a 180.000 nuovi posti di lavoro a tempo indeterminato – ha sottolineato la ministra Calderone – Come abbiamo detto in occasione dei numeri record sull’occupazione in Italia, raggiunti in questi due anni di governo, c’è ancora tanto da fare e proprio giovani e donne sono i veri valori aggiunti che possono dare un’ulteriore spinta alla partecipazione di sempre più italiani al nostro mondo del lavoro, rafforzando così il nostro tessuto produttivo». «Voglio ringraziare tutti gli uffici, i funzionari e i dirigenti del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, in particolare l’ufficio legislativo, per aver raggiunto questo traguardo così importante per il nostro Paese – ha concluso – Un sentito ringraziamento anche alla nostra Rappresentanza Permanente a Bruxelles per il prezioso contributo al risultato». f.d.m.