È stato arrestato in Bulgaria Gaspare Ofria, nipote del boss mafioso siciliano Gaetano Badalamenti, condannato a 6 anni e 8 mesi di reclusione per un cumulo di pene relative a bancarotta fraudolenta in concorso, uso illecito di carte di credito in concorso e violazione degli obblighi di assistenza familiare.
Ofria è uno dei due latitanti arrestati nell’ambito del progetto “Wanted“, eseguito con la collaborazione delle forze dell’ordine bulgare e albanesi.
Le indagini, coordinate dalla Procura di Genova e svolte da polizia di Stato e carabinieri, hanno permesso di individuare il nipote di Badalamenti a Sofia, in Bulgaria. Era latitante da circa due anni.
In Albania è stato invece arrestato S.A., 52enne albanese, irreperibile dal 2000, condannato in via definitiva alla pena di 21 anni di carcere. L’uomo è ritenuto l’organizzatore di un’associazione finalizzata al traffico illecito di stupefacenti, a carattere transnazionale, che ha trasportato su imbarcazioni clandestine cocaina dall’Albania all’Italia, destinata all’intero litorale domitio. L’arrestato avrebbe avuto un ruolo apicale nell’associazione, con il compito di organizzare il trasporto in ogni sua fase, dalla partenza dall’Albania all’arrivo in Italia, sino al Napoletano, dove lo stupefacente veniva nascosto e custodito, prima di essere rivenduto.
L’indagine ha consentito di individuare e arrestare l’uomo in Albania, resosi latitante da 25 anni, prima che passasse in giudicato la condanna.