In Australia orientale cresce l’allarme per l’Angiostrongylus cantonensis, noto come “verme polmonare del ratto” o “lumaca killer”, un parassita trasmesso da ratti, lumache e limacce che può causare gravi danni neurologici nei cani e, più raramente, anche nell’uomo. Il contagio avviene ingerendo accidentalmente le lumache infette, spesso durante passeggiate in giardini umidi dopo la pioggia.
I cambiamenti climatici, con precipitazioni intense, hanno favorito la proliferazione del parassita, con un picco di casi nel 2022. I sintomi nei cani includono paralisi e morte, mentre nell’uomo può provocare meningite eosinofila, coma o danni cerebrali permanenti.
Celebre il caso di Sam Ballard, morto dopo aver ingerito una lumaca da giardino. Le autorità sanitarie raccomandano di lavare accuratamente frutta e verdura, evitare il contatto con lumache e indossare guanti in giardino. La prevenzione è cruciale, poiché una volta raggiunto il cervello, il parassita è spesso letale.
