È scomparso a 59 anni Alberto Bertone, fondatore, presidente e amministratore delegato di Acqua Sant’Anna. Nato a Moncalieri nel 1966, laureato in Scienze politiche con un master al Politecnico di Milano, Bertone aveva iniziato nell’azienda edile del padre prima di fondare nel 1996 Acqua Sant’Anna, trasformandola in leader nazionale delle acque minerali.
Lo stabilimento di Vinadio impiega oggi oltre 130 persone e produce circa 20 milioni di bottiglie al giorno, con un fatturato di 320 milioni di euro. Inserito da Fortune tra i top manager del settore food, era stato anche consigliere della Banca d’Italia e della Fondazione CRT.
Colpito da gravi lutti familiari nel passato, lascia i figli Filippo e Camilla. L’azienda lo ricorda come «imprenditore visionario e coraggioso», capace di unire innovazione, attenzione alle persone e amore per il territorio. Un leader autentico, guidato da umanità e senso del dovere. «Ha saputo coniugare visione imprenditoriale, capacità d’innovazione e una profonda attenzione per le persone, diventando nel tempo un punto di riferimento non solo per il suo settore ma per l’intero tessuto economico e sociale del Paese».
