«Oliviero Toscani ci lascia una immensa eredità culturale e civile che sta a noi tutelare e tramandare». Lo afferma il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ricordando il fotografo scomparso nella notte a 82 anni, dopo una tenace lotta contro l’amiloidosi.
Il governatore pugliese ricorda di aver conosciuto Toscani a Mantova nel 2007 quando il fotografo era nella giuria del premio Federico Zeri, conferito proprio all’allora sindaco di Bari per l’abbattimento di Punta Perotti.
Emiliano riferisce che nella motivazione del premio era scritto: «Con la demolizione di Punta Perotti la città di Bari ha dato un segnale assai importante a tutto il Paese: che davanti al sopruso, all’illegalità, all’offesa alla Costituzione della Repubblica e ai principi della tutela non bisogna rassegnarsi, ma occorre reagire».
Da allora, ricorda ancora il governatore pugliese, «si è stabilito un sincero e affettuoso rapporto personale».
Con la scomparsa di Oliviero Toscani, prosegue Emiliano, «perdiamo una grande personalità, un maestro della fotografia, un uomo che ha fatto della passione, dell’intelligenza e del coraggio le cifre distintive della sua opera artistica e anche umana».