«È giunto il momento di considerare l’acqua come un bene primario da salvaguardare con urgenza e di investire nelle infrastrutture necessarie per garantirne l’approvvigionamento». Questo l’appello lanciato dall’eurodeputato del Partito democratico e presidente della commissione Ambiente dell’Eurocamera, Antonio Decaro, durante l’evento “Garantire il futuro dell’acqua: strategie di resilienza per l’Europa meridionale“, organizzato al Parlamento europeo in collaborazione con Must & Partners.
Decaro ha sottolineato l’impellente necessità di un «piano europeo per l’approvvigionamento idrico che sia strettamente interconnesso tra i diversi Stati membri», definendo la questione «un tema di assoluta attualità».
L’attenzione si concentra ora sulla futura proposta della Commissione europea sulla resilienza idrica, attesa nelle prossime settimane, che, secondo l’eurodeputato, segnerà un cambio di prospettiva fondamentale nella gestione della risorsa idrica.
«Assistiamo a fenomeni estremi in diverse aree d’Europa e del mondo», ha evidenziato Decaro, «con regioni colpite da alluvioni e altre che lottano contro la carenza idrica. La siccità alimenta incendi, crea difficoltà per le attività industriali e agricole, e impatta direttamente sulla vita dei cittadini».
L’eurodeputato ha poi fornito dati allarmanti: «Negli ultimi 50 anni, l’Europa ha registrato una riduzione del 25% delle risorse idriche disponibili, e contemporaneamente, il 38% della popolazione ha sofferto di problemi legati allo stress idrico negli ultimi cinque anni. È imprescindibile agire ora per tutelare questa risorsa preziosa».
Decaro ha posto l’accento sulla particolare vulnerabilità del Sud Europa, «alle prese con problemi di stress idrico accentuati dai cambiamenti climatici». Citando la sua regione, la Puglia, ha denunciato come la carenza idrica stia compromettendo persino la disponibilità di acqua potabile. «Questo non è più un problema marginale, ma una questione di straordinaria attualità. Dobbiamo abbandonare l’errata convinzione che l’acqua sia una risorsa inesauribile. La realtà è ben diversa», ha concluso l’eurodeputato.
L’intervento di Decaro rimarca l’urgenza di un approccio coordinato a livello europeo per affrontare la crescente sfida della scarsità idrica, promuovendo una gestione sostenibile e la realizzazione di infrastrutture resilienti per garantire l’accesso all’acqua per tutti.