ROMA (ITALPRESS) – Arianna, la ‘app’ che accoglie e guida i pazienti e i loro accompagnatori all’interno del Policlinico Gemelli, compie un anno e cresce non solo anagraficamente, ma anche come offerta di servizi e contenuti. Frutto di una partnership tra Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS e Novartis, Arianna è nata da un’intuizione del professor Giovanni Scambia, direttore scientifico dell’IRCCS, per migliorare la patient experience. La ‘app’ è una sorta di ‘Google maps’ dedicata, che guida il paziente, tramite geolocalizzazione, all’interno dei vari settori del Policlinico e lo accompagna alla sua destinazione. Arianna è un sistema di navigazione digitale intuitivo ed efficace che copre al momento buona parte dei reparti e delle strutture ambulatoriali e servizi del Gemelli. Questa ‘app’ si va ad aggiungere ai progetti d’accoglienza “Chiedi a me” e “Gemelli Interpreter”, realizzati in collaborazione con Unitalsi e Auci dai volontari del Servizio Civile, per indirizzare e accompagnare i pazienti più fragili e aiutare gli stranieri nell’accesso ai servizi sanitari dell’Ospedale.
“Il progetto Arianna – sottolinea il professor Scambia, direttore scientifico di Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCSS – è molto importante e lo abbiamo fortemente voluto perchè rappresenta un modo per umanizzare un ospedale grande come il nostro e renderlo molto più fruibile da parte del pubblico, dei pazienti e degli accompagnatori. E’ anche un modo anche per accogliere le persone che arrivano da noi e di guidarle all’interno di una serie di percorsi. Ma non solo. Questa ‘app’ ci aiuta a comunicare con queste persone e a promuovere azioni educative per i pazienti e i loro caregiver, oltre a iniziative di raccolta fondi. Riteniamo insomma che la ‘app’ Arianna sia un progetto utile e importante, che punteremo a espandere. E siamo davvero grati del supporto ricevuto da un’azienda sensibile come Novartis, che ci ha aiutato a realizzarlo”.
“Il Policlinico Gemelli – sottolinea il professor Marco Elefanti, direttore generale Fondazione Policlinico Gemelli – è fortemente orientato all’innovazione e sempre più anche alla digitalizzazione. La ‘app’ Arianna, realizzata grazie alla collaborazione con Novartis, ci consente di fare un’ulteriore passo in questa direzione e di applicare le risorse del digitale all’accoglienza del paziente, attraverso una soluzione tecnologicamente avanzata come l’indoor navigation. Siamo sempre molto grati alle grandi aziende che ci supportano nella realizzazione di iniziative come questa a forte innovazione tecnologica”.
“Per Novartis reimmaginare la medicina significa supportare i pazienti oltre la malattia, collaborando per garantire loro un contesto in grado di comprendere le loro esigenze e sostenerli – afferma Chiara Gnocchi, Country Communication & Patient Engagement Head Novartis Italia. Il progetto Arianna va in questa direzione per rispondere ad un concreto bisogno dei cittadini di ‘navigarè all’interno di un’entità ospedaliera e ricevere informazioni in tempo reale. Per questo siamo lieti di proseguire la collaborazione con il Policlinico Gemelli in un modello di partnership che sempre di più ci vede impegnati sia sul fronte della ricerca che dei servizi al paziente”.
“La ‘app’ Arianna – commenta l’ingegner Giovanni Arcuri, direttore Direzione tecnica, ICT e innovazione tecnologie sanitarie – si inserisce nel processo di miglioramento continuo dei processi di accoglienza dei pazienti del nostro Policlinico. E’ una soluzione studiata per aiutare e guidare, nel vero senso del termine, i pazienti all’interno del nostro Policlinico che, per dimensioni e complessità, può rendere difficile orientarsi.
Arianna individua la posizione dell’utilizzatore che, inserendo la destinazione da raggiungere, inizia un percorso guidato di indoor navigation. In pratica l’utente ha a disposizione un vero e proprio navigatore che lo guida, all’interno della nostra struttura. La soluzione è basata su tecnologia BICON, piccoli trasmettitori che consentono di calcolare la posizione dell’utente, ed oggi copre quasi completamente tutte le strutture del Gemelli. E’ già allo studio un’evoluzione dell’applicazione, che offrirà ai pazienti ulteriori servizi per migliorare ulteriormente la sua esperienza all’interno del Policlinico. L’investimento sostenuto sarà utile anche per sviluppare la logistica interna, in modo, ad esempio, da verificare la posizione delle tecnologie mobili o ottimizzare le funzioni di trasporto interno”.
La App “Arianna-Policlinico Gemelli” è disponibile su Apple store e su Google Play. Per utilizzarla, una volta entrati al Gemelli, è necessario registrarsi al sistema (il login è possibile anche attraverso i social), scegliere la lingua (italiano o inglese), selezionare la destinazione e avviare l’indoor navigation. Una volta impostata la destinazione, sul cellulare compare una mappa con il percorso più veloce, indicato da una linea blu. Che è un pò come il celebre ‘filo d’Ariannà da seguire per arrivare a colpo sicuro a destinazione. Arrivati a destinazione, il paziente o il suo accompagnatore in sala d’attesa possono intrattenersi con le news di Fondazione Policlinico Gemelli, con informazioni sui dipartimenti, navigare sulle pagine Facebook e Lindekin di FPG; la ‘app’ consente anche di fare donazioni a sostegno delle attività della Fondazione Policlinico Gemelli.
La progettazione di Arianna è stata affidata a Kotuko e a Native Media che ne hanno curato i vari aspetti, dal naming, alla tecnologia più adatta agli ambienti, al design, allo sviluppo software.
– foto ufficio stampa Policlinico Gemelli –
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