È Arabat la startup vincitrice della Start Cup Puglia 2022. Nella finale della quindicesima edizione della competizione tra piani d’impresa innovativi è stata premiata l’idea progettuale che propone una soluzione concreta, circolare ed economicamente conveniente per il riciclo delle batterie al litio a fine vita, tramite il riutilizzo delle bucce degli agrumi ed il recupre e la commercializzazione di rifiuti pericolosi come quelli di apparecchiature elettriche ed elettroniche.
La premiazione si è tenuta questa mattina nell’aula Starace dell’Università degli Studi di Bari. La Start Cup Puglia 2022 è organizzata dall’Agenzia regionale per la tecnologia e l’innovazione (Arti) e Regione Puglia.
Secondo posto per 6DOF Labs, che ha progettato, ingegnerizzato e prodotto una lampada smart per la ristorazione. Terzo classificato NebraSkay Studio, che ha ideato un brand di abbigliamento ecosostenibile che si avvale di materiali innovativi, strumenti digitali, prototipazione 3D e una filiera locale verificata. Il quarto posto è andato, invece, a Endymion con la sua APP che consente di sviluppare in realtà aumentata le pagine web, un web browser grazie al quale gli sviluppatori possono creare applicazioni di realtà aumentata disegnando pagine web con strumenti già a disposizione.
Sono questi i quattro vincitori della Start Cup Puglia, che si sono aggiudicati premi in denaro rispettivamente di 10mila, 7mila, 5mila e 3milaeuro oltre all’accesso di diritto al PNI, il Premio nazionale dell’innovazione in programma l’1 e il 2 dicembre a L’Aquila.
A proclamare il vincitore, Alessandro Delli Noci, assessore allo Sviluppo Economico della Regione Puglia: «Sappiamo bene che la vera competizione è il mercato, ma la Start Cup Puglia è un modo molto utile per essere accompagnati verso l’obiettivo finale che è lo sviluppo di impresa. L’innovazione corre veloce, supera i tempi della pubblica amministrazione ed è anche per questo che la Regione Puglia sta lavorando per costruire un contesto attrattivo secondo le logiche più attuali del mercato. Proprio perché puntiamo sull’attrattività della Puglia come sistema, le prossime misure della Regione saranno rivolte a startup costituite in Puglia, non necessariamente da pugliesi».
I dieci team finalisti di potenziali e neoimprenditori innovativi in gara si sono sfidati in una pitch session, illustrando i propri business plan in presentazioni di cinque minuti ciascuno, suddivisi in tre categorie (Cleantech & Energy, ICT e Industrial).
Ad Arabat è stato assegnato, inoltre, il Premio speciale di 2mila euro per il miglior progetto maturato nell’ambito dell’intervento regionale Estrazione dei Talenti e a Wast3D Shells il premio speciale “Green and Blue climatechange” per il progetto con il maggior potenziale di contrasto al cambiamento climatico,che consiste in 2mila euro e la partecipazione al Premio nazionale dell’innovazione. Inoltre, due le menzioni speciali assegnate dalla Giuria: miglior progetto di “Innovazione sociale” a NebraSkay Studioe miglior progetto di “Impresa sociale in ottica di Pari opportunità” a BrickHouse.
Numerosi i premi speciali in denaro e servizi reali, tra cui accompagnamento progettuale, campagne di crowdfunding, valorizzazione della proprietà intellettuale, offerti dai seguenti componenti del Comitato promotore: Cetma, Feedel Ventures, Alan Advantage, Sella Lab, Start Funding, Impact Hub Bari e Intesa Sanpaolo Innovation Center.