Si rinnova l’accordo tra Politecnico di Bari e Comau SpA – società controllata da Stellantis, leader mondiale per lo sviluppo di sistemi e prodotti avanzati per l’automazione industriale – che ha permesso l’avvio, lo scorso anno, del laboratorio pubblico-privato “Cognitive diagnostics” per lo sviluppo di soluzioni innovative nel campo della raccolta ed elaborazione dati e della robotica avanzata.
Le attività si svolgono nella sede del Digital Hub Comau di Bari e nei quattro laboratori di ricerca di Informatica industriale, Automazione e Robotica, Telecomunicazioni e Decisione e controllo, già attivi nel Dipartimento di Ingegneria elettrica e dell’Informazione del Politecnico di Bari.
L’accordo tra il Poliba e Comau promuove, inoltre, la formazione e l’inserimento professionale di figure specializzate in campo industriale. In quest’ottica Comau, ha ospitato tirocinanti e tenuto seminari didattici, insieme ad alcuni docenti dell’Ateneo. Un asset strategico del laboratorio è rappresentato anche dall’internazionalizzazione dei percorsi di ricerca condotti al suo interno, attraverso l’adesione a progetti europei ed internazionali.
Nel 2023, attraverso l’erogazione di quattro nuove borse di studio, le attività di ricerca si concentreranno sull’utilizzo di tecnologie digitali per lo smart manufacturing, oltre ad approfondire i progetti già in corso. In particolare, si prevede lo studio di nuove soluzioni per la raccolta ed elaborazione dati, di nuovi approcci per semplificare la programmazione robotica, a cui si aggiunge un focus sull’ottimizzazione di processi industriali.
Nel 2022, grazie alle tre borse di studio erogate da Comau e dal Politecnico di Bari, è stato possibile in particolare approfondire lo studio di innovativi sistemi di visione. La collaborazione tra le due realtà ha dato un significativo contribuito al lancio di un nuovo sistema di visione robotizzato Comau, denominato “MI.RA/Depalletizer”, che sfrutta le potenzialità dell’intelligenza artificiale per automatizzare le operazioni di movimentazione delle merci, rendendole più flessibili ed efficienti. Le attività condotte nel 2022 hanno anche consentito di ottenere risultati di ricerca che sono stati riportati in tre articoli scientifici pubblicati da prestigiose riviste internazionali e che vedono come coautori i docenti, i ricercatori universitari, aziendali ed i giovani borsisti. Inoltre, applicazioni industriali sviluppate a Bari sono state integrate o sono in corso di acquisizione negli stabilimenti di diverse aziende.