«Anche se da lontano, sono felice per la mia città». Lo afferma l’eurodeputato Antonio Decaro, ex sindaco di Bari, all’indomani dell’inaugurazione della nuova sede della multinazionale Ntt Data in città.
«Bari in questi anni ha fatto molti sacrifici per rendersi credibile e attrattiva agli occhi dei più grandi player nazionali ed economici», afferma l’ex primo cittadino in un post pubblicato sui propri canali social. «Questo – aggiunge – è stato possibile grazie al lavoro portato avanti con la Regione, il Politecnico, l’Università, il Cnr e tutti gli istituti di formazione presenti sul territorio. Questo è stato possibile grazie alle donne e agli uomini che ogni giorno hanno creduto e credono in un’altra idea di sud», sottolinea.
Ntt Data, multinazionale del settore It, assumerà entro il prossimo anno 500 persone. Decaro ricorda che «sono in tutto 18 le aziende del settore dell’innovazione che hanno scelto la nostra città per i loro investimenti facendo di Bari una fra le 10 tech cities italiane per un totale di circa 10mila occupati».
Alle imprese che hanno scelto Bari, vanno aggiunti, poi, «gli insediamenti del manifatturiero» nella zona industriale: Decaro fa l’esempio della «Midsummer che produrrà pannelli fotovoltaici di nuova generazione»; dell’«Ovs che opererà nella rigenerazione di capi di abbigliamento per i suoi grandi magazzini»; del «gruppo campano Bruno che ha rilevato il capannone della Calabrese Veicoli industriali, avviandone la ristrutturazione e proponendosi di produrvi semirimorchi e altri beni meccanici»; della «Mapei che nel capannone già della Atm produrrà materiali per l’edilizia» e della «Martur Fompak che realizzerà meccanismi per sedili per auto. Aziende che continueranno ad assumere personale».