La Puglia diventa una Valle dell’innovazione europea: «Occasione per creare nuove opportunità»

Un nuovo traguardo per la Puglia: la Regione è stata ufficialmente riconosciuta come Regional Innovation Valley (Riv) dalla Commissione europea. Un marchio che premia l’impegno pugliese nel rafforzare il proprio ecosistema di innovazione e nel collaborare con altre regioni europee per creare reti di eccellenza in questo campo.

«Un grande successo per la Puglia frutto del lavoro di questi anni per rispondere alle sfide globali in settori chiave come l’energia, l’agroalimentare, il digitale, la salute e l’economia circolare», commenta il presidente della Regione, Michele Emiliano. «Ora, grazie a questo riconoscimento – aggiunge -, avremo nuovi strumenti per continuare a crescere e a giocare un ruolo da protagonista in Europa».

Innovazione e collaborazione al centro

Le Valli dell’innovazione regionali sono un’iniziativa promossa dall’Unione europea per creare reti di regioni che si impegnano a lavorare insieme su sfide comuni e a sviluppare soluzioni innovative. La Puglia, con il suo ricco patrimonio di università, centri di ricerca e imprese innovative, è un candidato ideale per far parte di questa rete.

«Con questo riconoscimento – sottolinea l’assessore allo Sviluppo economico Alessandro Delli Noci – potremo rafforzare la cooperazione con altre regioni europee e condividere le migliori esperienze in materia di ricerca e innovazione. Un’occasione unica per attrarre nuovi investimenti e creare nuove opportunità di lavoro per i pugliesi».

Un futuro all’insegna dell’innovazione

L’adesione al network delle Valli dell’innovazione regionali rappresenta un passo importante per il futuro della Puglia. La Regione potrà così consolidare il proprio ruolo di leader nel campo dell’innovazione e contribuire allo sviluppo sostenibile dell’intero territorio.

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