«Il Wired Digital Day è un appuntamento sempre molto atteso e ogni volta ci permette una riflessione su temi che per noi sono centrali: l’innovazione tecnologica che incrocia altri temi quali la sostenibilità, la transizione energetica, l’healthcare e l’aerospazio». Così il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, in occasione dell’apertura dei lavori del Wired Digital Day, l’evento di Wired Italia, organizzato in collaborazione con la Regione e Puglia Sviluppo, in corso al Teatro Apollo di Lecce.
«La cultura, la ricerca e l’innovazione rappresentano per noi i motori dello sviluppo economico della nostra regione, per questo tutto il nostro lavoro, in questi anni, è stato orientato a individuare e promuovere quelle politiche tese ad aumentare la competitività e, al contempo, a costruire una società sempre più rispettosa dell’ambiente e delle persone», aggiunge Emiliano. «Abbiamo fatto molta strada – dice il presidente della Regione -: c’è una Puglia innovativa capace di attrarre investimenti, di promuovere l’aggregazione tra le imprese e l’integrazione delle infrastrutture dei trasporti, di valorizzare la propria bellezza come volano di crescita economica, civile e sociale. Una Puglia che oggi consente alle imprese e ai giovani di raggiungere il mondo e al mondo di raggiungere la Puglia. Una Puglia con i numeri in ordine, che spende i fondi europei di più e meglio rispetto a tutte le altre regioni italiane e a quasi tutte le regioni europee», conclude.
Il Wired Digital Day ha l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica sui temi dell’immediato futuro e celebrare l’innovazione, la tecnologia e l’eccellenza come elementi chiave per la crescita e lo sviluppo economico, culturale e sociale del Paese.
«Questa giornata e l’importante presenza di Wired a Lecce – aggiunge l’assessore allo Sviluppo economico, Alessandro Delli Noci – ci consente una riflessione su temi di grande interesse per la Regione Puglia, dall’innovazione alla digitalizzazione, dalla green alla blue economy. Una riflessione – spiega – che parte dal presente ma si proietta nel futuro, che si costruisce partendo dalla comunità, dall’interazione tra studio delle traiettorie e valorizzazione di tutti gli attori del territorio: università, centri e istituti di ricerca, distretti tecnologici, aggregazioni pubblico-private».
Tra gli interventi più seguiti quelli di Claudia Segre, presidente e fondatrice della Global thinking foundation che, insieme ad Antonio De Vito, direttore generale di Puglia Sviluppo SpA, ha spiegato come la finanza può aiutare a costruire un futuro sostenibile, rispettoso dell’ambiente e dell’inclusione sociale; Roberto Viola, direttore generale per le politiche digitali della Commissione europea (DG Connect), ha tenuto una sessione dedicata all’Unione europea, grande protagonista nella regolamentazione dell’innovazione. Viola ha illustrato come la Ue si è dotata di una carta dei diritti digitali, ha regolamentato l’Intelligenza artificiale così come il mondo delle criptovalute. Gianluca Dettori, fondatore e presidente, Primo Ventures SGR, il quale, insieme a Cristina Angelillo e Federico Menna ha tenuto un talk per raccontare come nasce un’impresa, illustrando tutti i passaggi necessari: dalla nascita dell’idea al trovare i fondi per scalare in Italia e nel mondo.