Deloitte ha inaugurato, nella Fiera del Levante di Bari, NextOrbit, un hub dedicato a imprese, startup e istituzioni che operano nel campo della new space economy per consolidare la leadership italiana nel settore dell’aerospazio.
L’inaugurazione di NextOrbit arriva a pochi mesi dal lancio della prima Call4Startup. Sono state 110 le candidature raccolte, spiega Deloitte. Tra queste saranno selezionate dieci startup per le quali è prevista anche l’erogazione di oltre 50 ore di formazione specialistica e attività di mentoring.
Altrettante realtà innovative potranno inoltre attivare collaborazioni e sperimentazioni con i partner dell’hub, nell’ambito di programmi di venturing industriale volti a testare l’utilizzo di soluzioni e tecnologie innovative.
«Le candidature raccolte – spiega Cristiano Camponeschi, innovation e ventures leader di Deloitte – propongono soluzioni sia da Spazio a Terra, puntando a valorizzare l’impiego di dati e tecnologie aerospaziali per creare soluzioni applicabili in ambito terrestre, sia da Terra a Spazio, favorendo l’ingresso nel settore aerospaziale da parte di imprese provenienti da altri comparti industriali».
Le soluzioni innovative spaziano quindi dall’integrazione di sistemi di elettrostimolazione muscolare applicati alle tute spaziali, all’utilizzo dell’intelligenza artificiale per l’elaborazione dei dati satellitari a supporto della sorveglianza di infrastrutture critiche e confini territoriali. Inoltre c’è la rilevazione automatica di ostacoli che ostruiscono le vie di comunicazione ferroviarie e stradali, fino allo sviluppo di farine di insetto ad alto valore nutritivo per gli equipaggi delle missioni spaziali.










