Dal controllo del territorio per evitare l’abbandono incontrollato dei rifiuti alla “lettura” della dispersione termica degli edifici in città, fino al monitoraggio degli incendi, del traffico cittadino ma anche il trasporto di beni sanitari e, perché no, prodotti più in generale. Sono tantissime le opportunità che lo sviluppo dei droni, nell’ambito delle smart cities, offrono per migliorare le condizioni di vita dei cittadini.
Ed è proprio di questo che si parlerà nelle due giornate del “Drones Beyond 2022 – Urban air mobility” che sono cominciate questa mattina a Bari, con l’evento inaugurale alla Fiera del Levante.
L’obiettivo dell’evento, spiega il presidente del Distretto tecnologico aerospaziale (Dta), Giuseppe Acierno, «è mettere i nostri partner nella condizione di partecipare a un processo di trasformazione delle città che non può avvenire senza il protagonismo della comunità».
Drones Beyond prevede una serie di dimostrazioni di “Urban air mobility” tra cui il Drone air show, con cento droni che si alzeranno in volo sul lungomare dalle 14:30 alle 18.
«I droni sono una realtà già adesso, lo saranno sempre di più – aggiunge il vicesindaco di Bari, Eugenio Di Sciascio -, possono essere un veicolo importante per il controllo della città, per il trasporto delle merci, per la comprensione delle dinamiche della città stessa e sono anche uno strumento. La città diventa sempre più attenta all’innovazione per governarla piuttosto che per subirla».
«In questi due giorni – conclude il sindaco Antonio Decaro – si parlerà dell’utilizzo dei droni nella gestione della vita dei cittadini nelle città. Sarà un modo per proiettarci nel futuro partendo dallo spazio fieristico che è diventato un luogo di sperimentazione. Le applicazioni sono tante e gli ingegneri urbani ci sorprenderanno con reti di connessione che ci permetteranno di offrire servizi innovativi e sempre più efficienti alle comunità che noi sindaci abbiamo l’onore di amministrare».
Foto e video di Andrea De Vecchis