Faceva l’insegnante. Adesso ha deciso che farà l’avvocato. Ma forse, la passione per gli adolescenti le sarà rimasta nel sangue, anche se lei dice che non li trova più interessanti. Lei è Daniela Casulli, 48enne brindisina, di professione insegnante. A luglio dell’anno scorso, il Tribunale di Bari la condannò a 7 anni e 3 mesi di reclusione per aver fatto sesso con minorenni e aver filmato e diffuso i relativi filmati. La Corte d’Appello, l’altro giorno, invece, l’ha assolta con formula piena. I minorenni erano consenzienti, e furono loro a filmare le scene di sesso e a metterle in rete, non l’insegnante. Daniela non ha mai negato di aver fatto sesso coi ragazzini, non quelli ai quali insegnava, ma quelli coi quali chattava. Non li costringeva, loro erano liberi di farlo, non farlo, o semplicemente assistere alle sue performances. Fu arrestata dopo che la mamma di un ragazzino scoprì un video sul suo telefonino, e fu sottoposta a un calvario anche mediatico, dal quale, adesso, esce a testa alta a tal punto che è stata lei stessa a dare la notizia sui social mostrando la sentenza della Corte d’Appello. L’assoluzione riguarda anche le sanzioni collaterali come l’interdizione dai pubblici uffici. Per questo, Daniela potrebbe tornare a fare l’insegnante. Ma, essendosi nel frattempo laureata in Giurisprudenza, ha fatto sapere che cambierà mestiere, farà l’avvocato. Speriamo, almeno, che non si metta a frequentare il Tribunale per i minori.
Il fatto di Enzo Magistà: assolta l’ex prof Casulli. Ora vuole diventare avvocato
di Enzo Magistà









