Un’area sottoposta a diversi vincoli paesaggistici e ambientali, oltre ad essere classificata come Zona di protezione speciale e Sito di interesse comunitario, è stata sequestrata da militari del nucleo operativo Polizia ambientale della Capitaneria di porto di Manfredonia, in provincia di Foggia. L’attività ambientale ha riguardato una struttura ricettiva del litorale di Zapponeta.
Al momento dell’ispezione, in considerazione del numero di manufatti e della complessità delle opere realizzate, è stato necessario l’ausilio del tecnico del Comune di Zapponeta che ha confermato la mancanza del titolo edilizio, sismico, paesaggistico e impiantistico. I responsabili sono stati denunciati per violazioni a leggi e regolamenti in materia edilizia, del Codice dei beni culturali e del paesaggio, distruzione o deterioramento di habitat all’interno di un sito protetto e distruzione o deturpamento di bellezze naturali.
Sono 30 i manufatti realizzati abusivamente sottoposti a sequestro, insieme a due piscine e diversi locali tecnici a servizio della struttura ricettiva, per un totale di 1.600 metri quadrati. Il provvedimento è stato successivamente convalidato dall’Autorità giudiziaria.









