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Vacanze sicure sul Gargano e alle Tremiti, l’Asl Foggia potenzia la guardia medica turistica

Sono 29 i medici assegnati dall'Asl Foggia al servizio di guardia medica turistica per il periodo compreso tra il 15 giugno e il 15 settembre prossimi, con l'obiettivo di garantire assistenza sanitaria ai turisti che sceglieranno il Gargano e altre località della provincia come meta per trascorrere le vacanze. A seguito di incontri specifici e…
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Sono 29 i medici assegnati dall’Asl Foggia al servizio di guardia medica turistica per il periodo compreso tra il 15 giugno e il 15 settembre prossimi, con l’obiettivo di garantire assistenza sanitaria ai turisti che sceglieranno il Gargano e altre località della provincia come meta per trascorrere le vacanze.

A seguito di incontri specifici e l’avviso pubblico che dà seguito a quanto deliberato dal direttore generale Antonio Nigri, dunque, l’Asl Foggia ha affidato incarichi a professionisti che saranno operativi nelle località a più alta affluenza turistica.

Nel dettaglio, gli incarichi riguardano i Comuni di Vieste (sette medici, tutti i giorni, h24), Peschici (un medico, tutti i giorni, h24), Mattinata (cinque medici, tutti i giorni, dalle 8 alle 20), San Menaio (quattro medici, tutti i giorni, h24), Lido del Sole (tre medici, tutti i giorni, h24), Isole Tremiti (otto medici, tutti i giorni, dalle 8 alle 20) e Zapponeta (un medico, dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 16 e sabato, domenica e festivi dalle 10 alle 18).

I medici incaricati, oltre ad eseguire visite ambulatoriali e domiciliari, garantiranno interventi di pronto soccorso ambulatoriale, rilasceranno prescrizioni farmaceutiche, richiederanno indagini specialistiche, formuleranno proposte di ricovero e rilasceranno certificati di malattia.

Ai medici sarà riconosciuto un incentivo ex post, pari a sette euro l’ora, calcolato sulla media degli accessi diurni registrati nella stagione turistica.

Per la sola sede di guardia medica turistica di Vieste è previsto il rimborso dell’indennità uso auto, secondo la tariffa di un litro di benzina per ogni ora di attività.

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