Quindici persone sono state arrestate, 14 in carcere e una ai domiciliari, nell’ambito di un’operazione della Guardia di finanza di Lucera che, su disposizione della magistratura foggiana, ha eseguito stamattina l’ordinanza cautelare a carico degli indagati accusati di reati in materia di droga e armi.
Stando a quanto comunicano gli inquirenti, gli arrestati, tra cui ci sono alcuni pluripregiuducati, si sarebbero resi responsabili, a vario titolo, di reati in materia di sostanze stupefacenti e detenzione illegale di armi clandestine, finalizzate alla commissione di ulteriori delitti contro il patrimonio (come estorsioni e rapine) e gravi reati contro l’incolumità personale.
Le indagini sono state condotte attraverso intercettazioni telefoniche, ambientali, telematiche, videoriprese su pubblica via, appostamenti e pedinamenti che avrebbero consentito di raccogliere gravi indizi di colpevolezza per i reati contestati.
In diversi casi la Guardia di finanza sarebbe riuscita ad intervenire in modo preventivo evitando che i reati pianificati fossero portati a compimento e impedendo così il conseguimento dei profitti illeciti da reinvestire in nuove attività criminali.
Nel corso delle indagini c’è stato il sequestro di un fucile a canne mozze modificato, caricato e pronto all’uso, tre arresti in flagranza di reato, il sequestro di sostanze stupefacenti, materiale per il confezionamento delle dosi e appunti legati alla contabilità del mercato illecito.