Il Cerignola fermato sull’1-1 dal Crotone al “Monterisi”, l’Audace manca la possibilità di scavalcare per una notte il Benevento capolista e deve accontentarsi di un punto che comunque porta a 7 i punti conquistati nei tre appuntamenti in otto giorni. Dal canto proprio, i rossoblù confermano di essere in ripresa, al quinto risultato utile di fila. Una sola variazione apportata da Raffaele nello schieramento di partenza, rispetto all’infrasettimanale col Foggia: Ligi in difesa in luogo di Martinelli, con Jallow alla terza gara consecutiva dal 1’ ad affiancare Salvemini in attacco. Longo invece modifica maggiormente la sua squadra: Sala in porta, Rispoli in difesa e il trio Stronati-Vitale-Oviszach a sostegno della punta Gomez.
Primo tempo
Inizialmente si fanno preferire i pitagorici, che stazionano stabilmente nella metà campo avversaria e al 19’ creano la prima occasione: verticalizzazione di Vitale per Schirò, bravo Saracco a sventare in uscita bassa. Tiro cross di Vitale sul fondo, i padroni di casa si affidano dapprima ai lanci lunghi per superare la pressione, poi però progressivamente riescono a prendere alti i calabresi e a impostare. Visentin intorno alla mezzora stacca fuori misura su punizione di Paolucci, sempre da palla inattiva battuta però da Tentardini, Ligi colpisce di testa con Di Pasquale a salvare sulla linea, poi un flipper che non premia gli ofantini. Dopo un’inzuccata alta di Gonnelli e un destro tenero di Jallow, l’Audace trova il vantaggio al minuto 41: Tentardini sulla sinistra centra, caparbiamente Jallow si avventa e in scivolata riesce a vincere l’opposizione di Sala. Secondo centro in campionato per la punta gambiana, che porta così i suoi compagni avanti all’intervallo.
Secondo tempo
Due cambi al rientro in campo per gli ospiti, Guerini e Spina per Rispoli e Oviszach. Jallow spreca l’opportunità per il bis, concludendo in area piccola su traversone preciso di Tentardini (49’). Continua a tenere banco Jallow, sul cui tiro maligno Sala si allunga e sventa la minaccia: nella circostanza l’autore del gol si infortuna, venendo sostituito da Ruggiero. Il Crotone cerca di farsi vedere in avanti, con altri due innesti dalla panchina ma con i gialloblù a controllare con attenzione le operazioni. C’è anche Tumminello fra i calabresi e la sua presenza si fa subito sentire: calcia con deviazione su cui Saracco è reattivo a mettere in corner, ma dal tiro dalla bandierina nasce il pareggio. Giron raccoglie una respinta stoppando di petto, col sinistro disegna una parabola imprendibile (71’). Comincia a farsi sentire la stanchezza da ambo le parti per gli impegni ravvicinati, forze fresche per Raffaele (Bianchini, Sainz-Maza, Martinelli e Paolucci) ma nel corso del primo di recupero doccia anticipata per Capomaggio, espulso per doppia ammonizione. Nonostante l’inferiorità numerica, le ‘cicogne’ costruiscono la chance per vincere l’incontro: Ruggiero mette in mezzo per Sainz-Maza, botta potente ma centrale, con Sala a salvaguardare il punteggio. Rammarico finale ma una ‘x’ da accogliere favorevolmente,conservato in ogni caso la seconda piazza in classifica.