Serie C, il Foggia sprofonda in classifica: con la Cavese non basta Mazzocco. I campani vincono 2-1

Il Foggia a Cava non aveva alternative. Doveva uscire dal “Simonetta Lamberti” quantomeno imbattuto. E’ finita due a uno per i padroni di casa con il Foggia che ormai sprofonda sempre più in classifica. Gentile, allenatore dell’under 17, si è seduto in panchina in attesa del nuovo tecnico dei rossoneri che, esclusi lo squalificato Silvestro e l’infortunato Ercolani, ha dovuto rinunciare anche a Tascone. Nella Cavese fuori dalla gara gli infortunati Piana, Badje e Sorrentino.

Il primo tempo

Primo tempo con la Cavese che inizia subito a spingere soprattutto sulla fascia destra e si crea subito un’occasione d’oro con cross basso di Fella e conclusione a botta sicura dal limite dell’area piccola dell’ex Vitale che termina clamorosamente sul fondo. Ma non sono gli attaccanti campani a far male al Foggia ci pensa all’ottavo ancora una volta De Lucia che con una uscita suicida manda di pugni la sfera sulle gambe di Parodi che fa da carambola per il gol di vantaggio degli uomini di Maiuri. Il Foggia per fortuna non si disunisce trova il pari con Mazzocco che insacca di testa un cross dalla sinistra di Millico. La cavese reagisce con un calcio di punizione dalla destra di Pezzella che attraversa pericolosamente tutta l’area di rigore senza trovare però deviazioni. Risonde Murano al venticinquesimo con una bordata da fuori area che trova pronto Boffelli alla parata. Alla mezzora fuori Carrillo per guai muscolari e dentro Camigliano. A quattro dal termine Millico tenta il tiro a giro che il portiere della Cavese devia in tuffo. Tre i minuti di recupero dove non accade nulla.

Il secondo tempo

Non passano dieci minuti dall’inizio della ripresa che la Cavese raddoppia. Su palla inattiva, una punizione battuta da Pezzella la difesa del Foggia si perde Saio che mette in rete. La Cavese gestisce il vantaggio mentre il Foggia cerca affannosamente di trovare il gol del pari. La gara si trascina senza particolari sussulti. Al minuto sessantanove Vitale impegna De Lucia in una gran parata calciando in area. Dopo quattro minuti lo stesso Vitale si fa rimontare da Vezzoni e fallisce il gol. Che la dea bendata abbia ormai voltato le spalle al Foggia lo dimostra il gran tiro di Millico che si stampa sulla traversa. Il Foggia gioca nella metà campo della Cavese che si è chiusa completamente nella sua metà campo. Cinque i minuti di recupero dove Salines sbaglia il tiro del pari per pochissimo. Il Foggia lascia il “Simonetta Lamberti” sconfitto e con il morale ormai sotto i tacchi. Non c’è più tempo, subito allenatore e direttore sportivo, questa squadra ormai è alla deriva ma può ancora recuperare.

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