È iniziata al “Massimino” nel peggior modo possibile, il campionato del Foggia targato Delio Rossi. Il Catania si è confermato una delle formazioni che puntano a vincere il torneo e come da pronostico si è praticamente allenato con i ragazzini rossoneri, incapaci di contrastare lo squadrone siciliano. È finita 6-0 per gli uomini di Toscano, con la partita già chiusa poco dopo la mezzora del primo tempo quando il Catania ha calato il poker. Foggia con il 4-3-3 con Borbei tra i pali, Buttaro a destra e la conferma di Panico a sinistra. La coppia di centrali Staver-Felicioli a presidiare l’area e a centrocampo Pazienza, Castorri e Garofalo, tridente d’attacco con Orlando, Bevilacqua e Winkelmann. In panchina Fedele Limone al posto dello squalificato Rossi.
Il primo tempo
Il Catania parte forte, schiaccia il Foggia e va in vantaggio al 6’ minuto su rigore causato dal portiereBorbei che stende Jimenez, Cicerelli trasforma. Il Foggia non ha forza e qualità per reagire e subisce il raddoppio dei padroni di casa al 21’ con Donnarumma, libero di anticipare Borbei di testa e mettere in rete. Unica reazione dei rossoneri al 25’ con una deviazione di Bevilacqua che non inquadra la porta. Il Catania è padrone incontrastato del campo e va in gol per la terza volta al 31’, con Cicerelli che su angolo pesca Ierardi in area, libero di battere Borbei. Dopo quattro minuti gli etnei calano il poker, ancora una vota su rigore, questa volta dubbio, per spinta di Staver a Forte, ma il ricorso al Fvs (Football Video support) del Foggia non cambia la decisione dell’arbitro. Lo stesso Forte spiazza Borbei e insacca.
Il secondo tempo
Secondo tempo senza nessuna novità. Il Catania non forza, ma va comunque in gol altre due volte. La squadra di Toscano ha dimostrato di essere di una caratura superiore ai rossoneri. Il quinto gol lo segna al minuto 71’ D’Ausilio che va a rete senza essere contrastato e fa partire un tiro dal limite che batte Borbei. È notte fonda e la buonanotte al Foggia la dà a 9 minuti dal termine Lunetta, grazie anche a Borbei che non trattiene una conclusione a rete di Raimo, insaccando il pallone del 6-0. Si chiude così l’esordio del Foggia in campionato che non può che certificare una campagna acquisti discutibile e una squadra che se non sarà rinforzata a dovere andrà incontro a un’inevitabile lunga agonia. Non sappiamo cosa farà Rossi nella prossima settimana, ma non intervenire nell’ingaggiare elementi di spessore tecnico porterà anche all’ennesimo divorzio con il tecnico romagnolo.