Sant’Agata di Puglia, un comune di 1.800 abitanti sui Monti Dauni in provincia di Foggia, si conferma una delle capitali italiane della longevità. Attualmente, il borgo vanta tre cittadini ultracentenari, tutti ospiti della casa di riposo Cuore di Gesù, una struttura che ha raggiunto anch’essa il traguardo dei cento anni nel 2024.
A Sant’Agata, negli ultimi anni, si sono avvicendati ben 15 ultracentenari, un dato che testimonia la particolare longevità degli abitanti del luogo. Le tre ultracentenarie attuali sono tutte donne, due delle quali hanno 102 anni. L’ultima a festeggiare il centesimo compleanno è stata nonna Maria Turino, che ha ricevuto gli auguri del sindaco Pietro Bove, il quale le ha donato una targa ricordo e un bouquet di fiori.
«È un vero piacere festeggiare la longevità dei nostri concittadini, che rappresentano una memoria storica importante per la comunità», ha dichiarato il sindaco Bove. A Sant’Agata, oltre ai centenari, sono numerosi anche gli ultranovantenni, alcuni dei quali prossimi a raggiungere il secolo di vita.
«Da sempre siamo oggetto di attenzioni e studi a livello nazionale – ha concluso il sindaco -. Sant’Agata è uno scrigno di beni preziosi, tra cui il patrimonio umano. Molto fanno gli operatori della nostra casa di riposo, dove gli oltre 50 anziani vengono ospitati con amore. Anche questo contribuisce ad allungare la vita ai nostri anziani».