Il Tribunale di Foggia ha condannato in primo grado a 7 anni e 7 mesi di reclusione il principale indagato di un’inchiesta sui falsi diplomi per Operatori Socio Sanitari (OSS e OSSS), scoperta dalla finanza di San Nicandro Garganico.
L’uomo è ritenuto l’ideatore dell’organizzazione che avrebbe prodotto e venduto documenti falsi in tutta Italia, anche fino a 25mila euro, utilizzati per accedere illecitamente a concorsi e assunzioni. Contestati i reati di associazione per delinquere, truffa, falso in atti pubblici e uso di sigilli contraffatti.
Disposte anche l’interdizione perpetua dai pubblici uffici e l’incapacità di contrattare con l’amministrazione pubblica per cinque anni. L’indagine, avviata nel 2022, ha portato a tre arresti, 36 perquisizioni e 33 indagati. Restano in attesa di giudizio gli altri imputati.
L’attività investigativa, condotta dalla Tenenza della Guardia di Finanza di San Nicandro Garganico, con l’ausilio di altri Reparti del Corpo, ha visto interessate le province di Foggia, Napoli, Salerno, Avellino, Pescara e Barletta-Andria-Trani.