Una bomba artigianale è stata fatta esplodere, nella tarda serata di ieri, 28 aprile, sotto casa di una commerciante di San Severo, in provincia di Foggia.
La deflagrazione ha danneggiato il portone d’ingresso dell’abitazione – in cui c’erano la donna con suo figlio – e un’auto parcheggiata nelle vicinanze. Fortunatamente non si registrano feriti.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco per la messa in sicurezza dell’area e i carabinieri che hanno avviato le indagini per ricostruire quanto accaduto.
La sindaca: «Condanno il vile gesto»
«Condanno fermamente il vile gesto che ha colpito una famiglia stimata e laboriosa della nostra città, causando ingenti danni all’abitazione e tanto spavento sia a loro che ai tanti residenti di quel popoloso quartiere». Lo afferma la sindaca di San Severo, Lydia Colangelo.
La deflagrazione, spiega la prima cittadina, «è stata avvertita nitidamente in tante zone della città e poteva causare danni anche a persone, atteso che l’orario dello scoppio, circa le 22, vede tanta gente ancora in giro. Solo per una coincidenza fortunata si è evitato peggiori conseguenze».
Nell’esprimere «solidarietà» alla commerciante e ai cittadini, Colangelo afferma di confidare «nell’operato delle forze dell’ordine, prontamente intervenute».