Con la mancata riapertura del tribunale di Lucera riprende vigore la questione del tribunale a Rodi Garganico? «È un mondo di quaquaraquà» esordisce con la solita brutale franchezza Carmine D’Anelli, primo cittadino di Rodi Garganico, aggiungendo subito dopo «la battaglia per il tribunale di Rodi è stata persa con l’amministrazione Pinto che ha preferito condividere altre battaglie, sollecitate da qualche avvocato lucerino».
Insomma per D’Anelli non ha senso riprendere una battaglia persa più di dieci anni fa, invece servirebbe portare avanti un’altra richiesta «avere una sezione distaccata del tribunale di Foggia a Rodi, a Vico, a Peschici, dove meglio si crede, ma purché aiuti il Gargano e la sua popolazione».
I precedenti
Quella sul tribunale di Lucera sembra ricalcare la battaglia, «sbagliata nei modi» come afferma un altro amministratore, della chiusura degli ospedali di Torremaggiore e San Marco in Lamis. Allora si fece una battaglia di campanilismi, populista e miope nella visione dei servizi sanitari, perché si volevano difendere nosocomi, con eccessivi costi per le casse regionali, che avevano ospedali più grandi e attrezzati a San Severo e a San Giovanni Rotondo, quando invece si doveva combattere per avere un ospedale a Vico del Gargano per evitare troppi disagi ai residenti di numerosi comuni garganici. «Invece si seguirono percorsi populisti e di facile presa sui cittadini/elettori ritrovandoci con un pugno di mosche in mano» afferma ancora D’Anelli che ora invita «a non fare campanilismi ma avanzare proposte utili a tutto il territorio e non a una parte di esso».
I commenti
Intanto, in rete si allungano i commenti a un post dell’ex presidente della Camera di Commercio di Foggia sul tribunale di Lucera. Fabio Porreca, anche lui senza peli sulla lingua scrive «riaprire il Tribunale di Lucera è una proposta profondamente sbagliata. È surreale persino che se ne discuta», poi aggiunge «Lucera non solo è vicinissima a Foggia, ma conta appena 30mila abitanti e serve un’area scarsamente popolata. Non intercetta neanche il bacino del Gargano, i cui cittadini e operatori della giustizia – e basta parlarci – sarebbero addirittura penalizzati nel dover raggiungere Lucera anziché Foggia, molto più accessibile sotto ogni punto di vista: trasporti, logistica, servizi». Intanto, è in corso il duello dialettico tra Tutolo e La Salandra sul “chi ha più colpe”, ma quello delle polemiche è l’unico tribunale che non chiuderà mai.