Non capisce, ma si adegua. Almeno per il momento. Antonio Fentini, sindaco delle Isole Tremiti, non si scompone e va dritto al succo della questione: «Piena solidarietà, ma se i pescatori fanno sciopero per l’aumento del costo del gasolio, io dovrei manifestare tutto l’anno, visto che alla Tremiti esiste un regime di monopolio che fa oscillare i prezzi del carburante secondo gli umori della giornata».
Sindaco quanto costa da voi il carburante?
«Attualmente, ma il prezzo è solo indicativo, siamo a 2,50 euro per il gasolio e 2,55 per la benzina. Da noi manca un controllo sui prezzi che viene lasciato alla libera interpretazione di un privato. Noi dovremmo fare sciopero tutto l’anno».
Intanto però lo sciopero della marineria sipontina rischia di avere conseguenze per le Tremiti?
«Certo che avremo presto problemi anche noi. Abbiamo riserve di acqua potabile per pochi giorni e siamo all’inizio di un lungo ponte vacanziero, con tante presenze sulle isole»
Fino a quando avete riserve d’acqua?
«Possiamo arrivare al 1° o 2 giugno. Tenga presente che la nave cisterna nel periodo estivo viene tutti i giorni a rifornirci con 400 tonnellate d’acqua. E nel periodo più intenso dell’estate, sono addirittura due le navi che arrivano».
Ma qualcuno vi ha avvisato della difficoltà di ricevere acqua potabile?
«Ho ricevuto una prima telefonata da parte della Prefettura di Foggia e una successiva dalla capitaneria di Termoli, ma le telefonate non risolvono la questione: la prossima settimana avremo il pieno delle presenze, non vorrei dover dire a qualcuno che non può sbarcare perché non sono garantite determinate condizioni igienico-sanitarie. Sarebbe un danno d’immagine irrimediabile per l’estate tremitese. Qualcuno dovrebbe farsi carico di precettare gli scioperanti e garantire i servizi essenziali per una comunità».
Che stagione vi apprestate a vivere?
«Ci sono tutti i presupposti per continuare nella crescita delle presenze che, entro il 2024, potranno fruire con maggiori possibilità l’Isola San Nicola, dove abbiamo ottenuto finanziamenti per 20 milioni di euro e faremo partire ben 18 cantieri, garantendo una manutenzione costante al patrimonio storico-culturale e paesaggistico delle Tremiti».