«Purtroppo c’è chi non sa fare altro che praticare violenza dalla bassezza della propria frustrazione». Vincenzo Lo Riso, coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia a Manfredonia, commenta così l’atto vandalico di cui è stata oggetto nelle scorse ore la sede del circolo locale.
Ignoti hanno scritto sulle vetrate, utilizzando un pennarello nero, la frase “L’unico fascista buono è il fascista morto” e hanno imbrattato il volto della presidente del Consiglio e leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, disegnando piercing e tatuaggi.
«Questi atti non ci spaventano affatto e ci esortano a proseguire con ancora maggiore determinazione nel nostro quotidiano percorso di passione per la politica vicina alle istanze dei cittadini, fatta di proposte programmatiche e giammai di atti infami verso chi la pensa diversamente da noi e che, soprattutto, pensa di poter instaurare un clima di intimidazione politica che, fortunatamente, in Italia non esiste più da decenni e che mai più deve tornare ad esistere», aggiunge Lo Riso.
Solidarietà al coordinatore e agli iscritti al partito arriva anche dal presidente provinciale di Fratelli d’Italia, Giannicola De Leonardis, che parla di «un gesto tanto vergognoso quanto puerile verso cui non si può che provare sdegno e auspicare che le forze dell’ordine possano fare al più presto luce».

