È ufficialmente iniziata l’udienza preliminare nei confronti di 50 persone coinvolte nel procedimento penale denominato Mare e Monti, nato dall’operazione che a ottobre 2024 ha colpito la mafia garganica e in particolare il clan Li Bergolis – Miucci. Oggi la costituzione delle parti civili davanti al gup del tribunale di Bari. Le accuse riguardano a vario titolo reati compiuti nei territori di Manfredonia, Mattinata, Vieste e Monte Sant’Angelo.
Questi stessi comuni si sono costituiti parte civile per difendere la loro comunità, “la sua immagine e i valori di legalità e giustizia, costituendosi in giudizio a tutela della collettività e per ottenere il giusto ristoro dei danni subiti”. Parti civili anche l’associazione antimafia Giovanni Panunzio, rappresentata dall’avvocato Mario Aiezza, la Fai Antiracket, Regione Puglia, oltre a diverse persone offese.
Stamattina c’è stato anche il deposito di ulteriore documentazione da parte della Procura e di alcuni difensori. La maggior parte degli imputati ha fatto richiesta di giudizio abbreviato, la cui ammissione sarà valutata dal giudice nel corso della prossima udienza, fissata per il 19 settembre. Eventualmente si procederà anche alla discussione dell’udienza preliminare per coloro che, invece, hanno invece optato per il rito ordinario.