«Sabato pomeriggio, pieno giorno, viale XXIV Maggio. Non è periferia abbandonata, è il viale simbolo di quella che una volta era chiamata “la Foggia bene”, il salotto della città». inizia così l’ennesima denuncia del comitato cittadino a difesa del quartiere Ferrovia. «Un uomo, visibilmente alterato, barcolla e perde sangue da una gamba – raccontano – a pochi metri un altro beve birra per strada come se nulla fosse, nonostante l’ordinanza comunale anti-alcol sia già in vigore 24 ore su 24 nel perimetro del quartiere Ferrovia. È il ritratto di una città che ha perso il senso del limite».
A raccontare il degrado e la sensazione di insicurezza dei cittadini è un residente, testimone diretto, che scrive: «Lo stesso uomo, sul viale, importunava una ragazzina di circa 15 anni, seguendola fin sotto casa, precisamente di fianco al Bar Kiwi. Io e altre persone siamo intervenuti per fermarlo e permettere alla ragazza di rientrare. Lui si scagliava contro di noi. Quel soggetto è pericoloso». Un altro residente racconta un episodio, accaduto sempre nella stessa giornata. L’uomo parla di minacce e deliri, di violazioni all’ordinanza che vieta il consumo di bevande alcoliche in strada. «È stata chiesta da mesi dai residenti e dal gruppo Difendiamo il Quartiere Ferrovia di Foggia, è stata promessa al tavolo in Comune, ed è finalmente arrivata. Bene. Ma ora va fatta rispettare. Perché un’ordinanza senza controlli è un foglio di carta» si legge in una nota.
Di qui l’appello del comitato: «L’Esercito è già impiegato da anni in tantissime città, anche più piccole di Foggia. Viene impiegato per presidiare aree ad alta criticità, affiancando le forze di polizia e liberando risorse per gli interventi più urgenti. La presenza militare visibile in certe zone manda un messaggio chiaro a chi pensa di essere padrone della strada. Allora la domanda è semplice, diretta, e non ammette più risposte evasive: meglio un quartiere “militarizzato”, sorvegliato, oppure un quartiere dove una ragazzina di 15 anni viene inseguita fino al portone di casa e per allontanare l’uomo devono intervenire i passanti?».










