Clienti “in rivolta” contro l’ordinanza emanata dalla sindaca di Foggia, Maria Aida Episcopo, con l’obiettivo di porre un freno alla mala movida nel capoluogo dauno.
L’ordinanza è entrata in vigore il 14 marzo scorso e, sebbene esercenti e titolari delle attività commerciali abbiano sostanzialmente rispettato i nuovi “paletti” imposti, i clienti di alcuni locali di via Dante hanno accolto gli agenti della polizia locale impegnati nei controlli con lancio di cubetti di ghiaccio e alcol presenti nei bicchieri e nei secchielli portabottiglie.
Sono dieci le unità, composte da funzionari e agenti della polizia locale, che venerdì e sabato scorsi sono state impegnate fino alle tre di notte.
Nel corso dei controlli sono state sanzionate un centinaio di violazioni al codice della strada (in particolare per sosta selvaggia) e sequestrati quattro veicoli sprovvisti di assicurazione. A quattro parcheggiatori abusivi è, inoltre, stato comminato un Daspo urbano, un altro cittadino è stato allontanato per violazione dell’ordinanza prefettizia sulle cosiddette zone rosse.
La sindaca Episcopo, l’assessora comunale alla polizia locale Daniela Patano, e il comandante della polizia locale Vincenzo Manzo hanno espresso «piena solidarietà e sostegno agli operatori vittime di azioni becere, sconsiderate e inqualificabili, che non possono trovare cittadinanza e comprensione in una comunità civile. Continueremo a essere presenti nel centro storico e su tutto il territorio per il rispetto delle leggi e delle persone, e a servizio dei cittadini e delle attività commerciali».