L’auto del responsabile del Wwf per la provincia di Foggia, Maurizio Marrese, è stata danneggiata. A denunciarlo è lo stesso volontario che ha trovato la propria vettura con il parabrezza in frantumi, gli specchietti retrovisori rotti e la carrozzeria ammaccata.
Marrese, stando a quanto riferisce, sarebbe finito nel mirino di ignoti già da qualche mese. «Negli ultimi tempi – spiega – sono quasi quotidiani gli atti vandalici ai danni della mia automobile parcheggiata sotto la mia abitazione. Una vera e propria persecuzione, che ho denunciato ai carabinieri, legata con ogni probabilità alla mia attività di denuncia in qualità di ambientalista. Oramai non provvedo nemmeno più a sistemarla».
Profonda preoccupazione e ferma condanna è espressa in una nota stampa da Europa Verde. «La costante azione di denuncia che il Wwf è costretto a intraprendere, non solo nella città di Foggia ma in tutta la provincia rende questi attacchi ancora più inquietanti», dichiara Innocenza Starace, portavoce di Europa Verde in provincia di Foggia: «Chiediamo con forza al prefetto e al questore – aggiunge – di intervenire con la massima urgenza e serietà, avviando un’indagine approfondita per far luce su quanto sta accadendo. È lecito domandarsi se tali atti non abbiano una finalità intimidatoria. Non possiamo escludere che l’obiettivo sia quello di far cessare la preziosa e incessante azione di pungolo che il Wwf attua con coraggio rispetto a fenomeni che minacciano la tutela dell’ambiente e, di conseguenza, la qualità della vita dell’intera comunità foggiana», conclude.


