Un allarme ambientale è scattato a Manfredonia a causa di uno sversamento di liquami fognari in mare. A denunciare l’accaduto è stato il comandante Giuseppe Marasco del corpo volontari Civilis degli Ispettori Ambientali Territoriali, allertato dalla segnalazione di un cittadino.
Gli ispettori di Civilis hanno verificato che lo sversamento proveniva da un tronco fognario privato, su cui, come sottolineato dal comandante Marasco, «saranno effettuati i dovuti accertamenti». L’episodio, protrattosi per cinque ore prima dell’intervento di una ditta di manutenzione, è stato definito da Marasco una «emergenza ambientale grave che richiede interventi immediati».
Le cause dello sversamento sono ancora da accertare e potrebbero essere riconducibili a guasti alla rete fognaria, sovraccarico del sistema di depurazione o scarichi illegali. Il comandante Marasco ha evidenziato i gravi rischi per la salute pubblica e per l’ecosistema marino del golfo di Manfredonia derivanti dall’inquinamento da acque reflue non trattate.
Sul posto sono intervenuti prontamente gli uomini della guardia costiera e i carabinieri forestali per avviare le indagini del caso e mettere in sicurezza l’area interessata.
