Al primo gennaio 2025, sono 144 i residenti di Celle di San Vito, nel Foggiano, che si conferma come il comune più piccolo della Puglia. Equilibrio assoluto tra donne e uomini, con 72 residenti per le prime e altrettanti per i secondi, stando a quanto reso noto dall’amministrazione comunale.
Nel 2024, ci sono state due nuove nascite, entrambe femmine: fiocchi rosa hanno salutato l’arrivo di Adele Pia e Melania. Nei 12 mesi che abbiamo alle spalle, il borgo ha dato il suo ultimo addio a 5 persone: sono deceduti due uomini e tre donne. Una curiosità: sono 141 le persone originarie di Celle di San Vito iscritte all’Aire, l’Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero: 72 maschi e 69 femmine. Gli stranieri residenti a Celle di San Vito, invece, sono 5: tre maschi e due femmine.
Sono 97 le famiglie residenti. Sono 28 le persone con età compresa tra zero e 29 anni; le donne e gli uomini con oltre 65 anni sono 57.
«L’arrivo di Adele Pia e di Melania ci ha dato una grandissima gioia», commenta la sindaca Palma Maria Giannini.
«Negli ultimi anni, il numero degli abitanti del borgo è rimasto piuttosto stabile, con variazioni minime. L’ultimo decremento importante, infatti, lo abbiamo registrato tra il 2019 e il 2020, il periodo forse più duro del Covid. Noi non ci lamentiamo. Siamo una piccola comunità, ma non ci arrendiamo, crediamo fortemente nel nostro futuro e lottiamo per contrastare lo spopolamento. Le parole del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, sulle aree interne sono importanti e devono essere ascoltate dal Governo. L’Italia e l’Europa intera devono assumere coraggiosamente delle scelte d’impatto e di visione del futuro: per fermare lo spopolamento delle aree interne servono non solo risorse ma anche politiche efficaci e una programmazione di interventi di medio e lungo periodo. Noi, nel nostro piccolo, continuiamo a impegnarci con tutte le nostre forze».