«Foggia merita rispetto. E chi rispetta Foggia dev’esserci». È l’appello del movimento Cambia Con Angiola che promuove un flash mob cittadino contro la violenza. L’appuntamento è fissato domani alle 18.30 davanti al negozio Paradiso Selvaggio in via Bari, tra i recenti bersagli della criminalità organizzata.
Sono cinque gli episodi ricordati dal movimento politico che, in altrettanti giorni, hanno interessato la città capoluogo. Si tratta dell’aggressione a Camilla, 21 anni, rapinata e picchiata all’angolo tra viale Ofanto e via Galanti (14 giugno), 32enne aggredita e rapinata in pieno centro, in via della Repubblica (16 giugno); gruppo di giovani aggredisce l’uomo accusato della rapina del giorno prima, in via Fraticelli (zona Cattedrale) il 17 giugno; ordigno esploso davanti al negozio Paradiso Selvaggio in via Bari (18 giugno) e, infine, il 19 giugno l’omicidio di Giovanni Mastropasqua, 51 anni, ucciso in via Zuretti.
«Chiediamo il rafforzamento del presidio dell’Esercito nell’ambito dell’operazione “Strade Sicure”, con una presenza fissa e visibile nel centro abitato e nelle borgate».
Monito dell’arcivescovo
Intanto nella ricorrenza del Corpus Domini, l’arcivescovo di Foggia-Bovino, mons. Giorgio Ferretti ha sottolineato come «a Foggia ancora oggi si spara, si uccide, si aggredisce. Ma anche il caldo e la solitudine in questa estate uccidono gli anziani, i fragili, i lasciati soli. C’è una folla affamata anche a Foggia, affamata di vita. Una folla affamata di senso, di parola. Una folla composta da anziani soli, da adolescenti disorientati e talvolta violenti. Una folla di tanti scoraggiati, delusi».