Viviamo vicino al mare, sul mare, ma non sentiamo il suono delle onde e spesso non apprezziamo neanche quella tazzina di caffè in tranquillità.
Ed è proprio da qui, dallo svegliarsi ogni mattina con il suono delle onde che si infrangono sulla spiaggia, il cinguettio degli uccelli tropicali e una tazza di caffè costaricano fumante tra le mani che invece nasce Pura Vida. L’ho scoperto leggendo l’omonimo libro di Gianluca Gotto dove spiega cosa sia.
Sembra un concetto lontanissimo da noi che siamo sempre di corsa, da non vedere cosa e chi ci circonda perché la frase “Pura Vida” è talmente radicata nella cultura costaricana che è difficile separarla dal contesto del paese. Utilizzata in ogni occasione, dalla semplice risposta a un “come stai?” a un saluto caloroso, “Pura Vida” è diventata sinonimo di una vita semplice, serena e piena di gratitudine. Se pensate che sia solo un modo di dire, vi sbagliate di grosso! È un vero e proprio stile di vita che molti di noi occidentali possono solo sognare.
In Costa Rica, la “Pura Vida” è molto più di una filosofia: è una realtà quotidiana. Qui, il tempo sembra rallentare. Le persone, conosciute come “Ticos”, non si preoccupano di rispettare orari stretti o di accumulare beni materiali. Al contrario, c’è un’attenzione particolare alla qualità della vita, alle relazioni umane e a un profondo rispetto per la natura.
Attraverso incontri con i locali e esperienze quotidiane, ha imparato a rallentare, a godersi ogni momento e a trovare gioia nelle piccole cose. Insomma, ha capito che non si tratta solo di vivere, ma di vivere bene.
Quante volte noi riusciamo a farlo veramente, quanto il correre e pensare di rimandare a momenti futuri il “meglio” è lo stile di vita?
Uno degli aspetti più affascinanti della “Pura Vida” è l’enfasi sul vivere nel momento presente. In un’epoca in cui siamo ossessionati dal futuro e tormentati dal passato, la “Pura Vida” ci invita a concentrarci sull’oggi. Questo non significa ignorare le responsabilità, ma piuttosto apprezzare e godere di ogni istante.
E poi non trascurare qualcosa che non viene più spontaneo: la gratitudine.
I Ticos sono maestri nel trovare gioia nelle cose semplici e nel coltivare un atteggiamento positivo verso la vita. Invece di lamentarsi per ciò che manca, esprimono gratitudine per ciò che hanno. È una lezione che, se imparata, può trasformare il nostro modo di vedere il mondo.
Immaginate per un attimo di scegliere di fermarvi 5 minuti a godere del paesaggio, a non avere la necessità di suonare il clacson non appena scatta il verde, semplicemente perché pensate che succede ciò che deve succedere.
Lo so, leggere questi pensieri scatena immediatamente il pensiero che chi scrive stia vivendo un momento fuori dalla vita reale.
Cercare di recuperare la vera essenza della vita, e iniziare a pensare ed agire in modo semplice.
Senza rimandare al domani o trovare scuse pur di non fare alcun cambiamento, come se non avessimo possibilità e che invece accadono sempre alle altre persone.
Uno dei modi per abbracciare la “Pura Vida” è attraverso la semplicità. Non si tratta di rinunciare a tutto, ma di ridurre il superfluo per fare spazio a ciò che conta davvero. Pratiche come il minimalismo, la meditazione e la riduzione dell’uso della tecnologia possono aiutarci a creare uno spazio mentale e fisico più ordinato e sereno.
E poi le relazioni umane sono al centro della “Pura Vida” della vita quotidiana, e il tempo passato insieme è considerato sacro. Non si tratta solo di feste e celebrazioni, ma anche di semplici momenti di condivisione, come un pasto insieme o una chiacchierata sotto le stelle. Senza giudizi, timori, mettersi in mostra o primeggiare. Stare insieme per il piacere di farlo e di condividere ciò che si ha con gli amici, apprezzando le diversità e ascoltando senza filtri i racconti con il vero interesse.
Ecco la “Pura Vida” insegna anche la virtù della pazienza. In una società in cui tutto deve essere fatto subito e con efficienza, i Ticos ci mostrano che non c’è fretta. Le cose accadono al loro ritmo naturale e saper aspettare è una forma di saggezza. Ah, già, noi non abbiamo tempo e siamo concentrarti nel “fare” che i livelli di stress continuano ad alimentarsi inconsapevolmente.
Un elenco di cose da realizzare, gli anni che passano e la voglia di non perdere tempo perché tutto può finire in un attimo.
“La vera ricchezza, è svegliarsi ogni giorno con un sorriso e andare a letto senza rimpianti”, questa è una delle frasi del libro.
Ma come possiamo integrare la Pura Vida nella vita quotidiana, indipendentemente da dove ci troviamo?
Ecco alcuni suggerimenti per iniziare:
- Rallentare: prenditi il tempo per goderti il momento presente. Lascia che le giornate fluiscano senza fretta.
- Essere grati: trova qualcosa per cui essere grato ogni giorno, anche se sembra insignificante.
- Coltivare relazioni: dedica tempo e attenzione alle persone che ami. Le relazioni umane sono una fonte inesauribile di felicità.
- Connettersi con la natura: Passa più tempo all’aperto, anche se è solo per una breve passeggiata nel parco
Possiamo sviluppare una nuova forma di intelligenza, diciamo “contemplativa” che ampliando la nostra consapevolezza ci permettono di trovare una direzione per la nostra esistenza.