Questa estate non vuole assolutamente avere un connotato rilassante per chi, come me, è onnivora di informazioni e ritiene che esprimere il proprio punto di vista – quando necessario – sia doveroso.
Proprio per questo le numerose notizie che si sono succedute in merito a assoluzioni per “errata percezione”, anche se si tratta di stupro, della notizia di Anna Scala trovata morta in auto per mano del suo ex che aveva denunciato per stalking due mesi fa, dello stupro di gruppo ai danni di una ragazzina (“regolarmente” tutto filmato e diffuso) da parte di 7 ragazzi tra cui un minorenne, mi hanno provocato un grande senso di impotenza.
Sì quel blocco che viene quando ti rendi conto che nonostante tu cerchi con tutte le tue forze di combattere abusi e diffondere un principio di diritto, ti rendi conto che va tutto al contrario. Che così facendo ci saranno sempre meno denunce perché sono venute meno le tutele. Ok, potete dirmi che non è sempre così che vanno le cose, che forse sto vedendo solo il lato negativo. C’è di contro che il clima, l’aria, che si respira non è piacevole. Avete fatto caso come questa estate l’odio, gli attacchi verso chiunque siano cresciuti in maniera esponenziale? Leggevo incuriosita come tra i lasciti di Michela Murgia ci sia un armadio dalla sua avvocata, Cathy la Torre, pieno di denunce contro le persone che la insultavano pesantemente e di decine di cause già vinte dove gli “insultatori” si scusavano adducendo di “non aver capito…di non aver creduto”.
Beh, oggi voglio raccontarvi un episodio che è successo a me, perfetta sconosciuta, a seguito di un post che ho condiviso e commentato del libro del Generale Roberto Vannacci che in ben 357 pagine elenca, delucida e dichiara il suo “dissenso” verso i gay, la Egonu e così via. Appena ho letto la notizia ho ritenuto giusto pubblicare un post sulla mia pagina LinkedIn, dove sono Top Voice in Gender Equity, e su Instagram dove ho una pagina seguita dal poco più di 1000 persone quindi non certo quella di una influencer da milioni di follower. Ma sbagliavo a pensare che non si sarebbero scatenati gli hater (persona che usa la rete, e in particolare i social network, per esprimere odio o per incitare all’odio verso qualcuno o qualcosa; odiatore. Accademia della Crusca cit) anche contro di me. Alcuni commenti li ho cancellati e non ho neanche risposto ma sono rimasta colpita dalla violenza con la quale alcune persone, che non conosco, si sono arrogate il diritto di attaccarmi solo perché ho condiviso il mio pensiero sulla mia pagina. Personalmente credo che nessuno debba incitare l’odio, né alimentare polemiche sterili che possono solo fomentare divisioni e violenze fuori luogo. Ancor più un militare che stante l’art 732 deve:
- In ogni circostanza tenere condotta esemplare a salvaguardia del prestigio delle Forze Armate.
- Egli ha il dovere di improntare il proprio contegno al rispetto delle norme che regolano la civile convivenza.
- Astenersi da compiere azioni e dal pronunciare imprecazioni, parole e discorsi non confacenti alla dignità e al decoro.
- … usare modi cortesi con qualsiasi cittadino.
Ora quindi mi domando cosa c’è di tutto questo in uno scritto nel quale dichiara “Lobby gay internazionale”, “Cari omosessuali, normali non siete”, “I tratti somatici di Paola Egonu non rappresentano l’italianità”, “Nelle mie vene una goccia del sangue di Enea, Romolo, Giulio Cesare, Mazzini e Garibaldi”? Per me nulla ma aver detto che per me è folle esprimersi in questo modo ha fatto sì che una serie di buontemponi pensassero di dichiarare non solo la solidarietà all’ex Generale, ma anche di additarmi come la “solita disfattista femminista” che vuole continuare a strumentalizzare a proprio favore anche una situazione come questa, in cui viene dichiarato SOLO ciò che tutti gli italiani pensano (mi auguro proprio di no altrimenti stiamo ancora peggio del previsto!).
Conclusione? Il libro è primo tra le vendite su Amazon, lui è già presente a portare la sua voce in tv nei vari talk show dove lo hanno invitato, è stato destituito dal ruolo ma la ribalta è già tutta per lui.
Con un popolo di finti perbenisti quali siamo non sarebbe meglio silenziare tutto e andare avanti mostrando, attraverso pratiche veramente inclusive e che parlino di diritti ed uguaglianza, cosa vuol dire rispettare le persone? No, questa è una bella utopia “l’ottimo luogo (non è) in alcun luogo”, come diceva Tommaso Moro e noi continueremo a pensare che non sia importante. Ah, già, ora c’è un altro argomento più serio. Il nuovo allenatore della Nazionale che è Luciano Spalletti. Da oggi tutti allenatori di calcio visto che è anche ricominciato il campionato!