Gentile direttore, sono rientrata dalla missione effettuata in Albania con il gruppo di lavoro di collaborazione parlamentare Italia-Albania, istituito da Roberto Fico nel suo mandato presso la Camera dei deputati.
Il protocollo di collaborazione è costituito da cinque deputati e coordina le attività di promuovere il dialogo favorendo la cooperazione delle due Assemblee e le Commissioni permanenti, giungere a posizioni comuni sui temi sicurezza, lavoro, impresa e rapporti economici e culturali. Un tavolo di lavoro importante, per dare vita a sinergie positive fra i due paesi, come dare supporto alle imprese italiane che vogliono investire in Albania ovviamente portando sviluppo concreto e sostenibile, come anche dare sostegno alle comunità albanesi in Italia, e creare l’opportunità di scambio di buone pratiche green nei trasporti, ne turismo nelle attività produttive per aiutarli nell’obiettivo di entrare in Europa nel 2030. Mi auguro che sia così. Con questo Governo, che cerca di smantellare tutto ciò che di buono il MoVimento 5 Stelle ha costruito in questi anni, possiamo aspettarci di tutto, come i luoghi fantasma per ospitare i migranti.
Ma andiamo avanti, voglio raccontarvi il lato positivo e quello che sto portando avanti. Il Nucleo di frontiera marittima della Guardia di finanza Italiana dislocata a Durazzo con onore supporta la lotta al contrabbando e bloccano l’arrivo di droga sulle coste italiane. A loro va il nostro grazie per tutto il lavoro che con zelo e sacrificio portano avanti ogni giorno.
Durante il primo giorno a Tirana ci sono stati i dialoghi con le commissioni del Parlamento Albanese che si occupano di: trasporti, di attività produttive, ambiente ed energia, economia, finanza e difesa e abbiamo iniziato un lavoro proficuo mettendo a fuoco una serie di obiettivi strategici. Il secondo giorno abbiamo effettuato un sopralluogo a Durazzo presso la ferrovia in costruzione che unirà Durazzo a Tirana e avrà un collegamento anche con l’aeroporto. Ho ribadito in questo caso, l’importanza anche di mezzi pubblici urbani nella città di Tirana, una mobilità non solo sostenibile con mezzi elettrici ma proprio necessaria visto il livello elevato di traffico in tutte le ore, migliorerebbe la viabilità considerando che la città è anche in continua espansione.
Porterò avanti un progetto, sempre se la maggioranza me lo permetterà, sulla gestione dei rifiuti con la creazione della raccolta differenziata che ora è poco presente, soprattutto per alcune materie di grande valore come il vetro, l’alluminio, la carta. Per fare ciò è necessario non solo creare un ciclo di trasformazione dei rifiuti in materi prima seconda ma anche formare giovani in Albania con competenze green innovative nel settore, e anche qui ho dato la mia disponibilità nel creare contatti con cori specifici presso le università Italiane.
Si procede costruendo e aiutando le comunità a vivere meglio, questo è da sempre la mia missione, e i risultati arrivano, con fatica ma fortunatamente arrivano.
Patty L’Abbate è deputata del M5s