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È tempo di programmi educativi per la salute sessuale dei giovani

I dati raccolti nel rapporto HBSC-2022 rivelano che il 21,6% dei quindicenni italiani e il 18,4% delle loro coetanee hanno avuto un rapporto sessuale completo. Queste percentuali subiscono un aumento piuttosto deciso nella fascia dei diciassettenni, raggiungendo rispettivamente il 42,5% per i ragazzi e il 43,6 per le ragazze.

Un dato particolarmente rilevante riguarda l’uso del preservativo, principale strumento per proteggersi da malattie sessualmente trasmissibili e gravidanze indesiderate: tra i quindicenni sessualmente attivi, il 69,4% dei ragazzi e il 61,6 delle ragazze dichiara di averlo utilizzato mentre consumava l’ultimo rapporto sessuale. Tuttavia, tra i diciassettenni, queste percentuali scendono di circa quattro o cinque punti e cioè al 65,9% per i maschi e al 56,8 per le femmine.

Questi risultati, pubblicati dall’Ufficio Regionale Europeo dell’OMS nel volume “A focus on adolescent sexual health in Europe, Central Asia and Canada”, evidenziano che l’Italia si allinea quasi completamente alla media europea.

In Europa, il 20% dei quindicenni maschi e il 15% delle coetanee riferiscono di aver avuto rapporti sessuali completi, e il 61% dei ragazzi e il 57% delle ragazze sessualmente attivi affermano di aver usato il preservativo durante l’ultimo rapporto.

Tra il 2018 e il 2022, la percentuale di ragazzi che dichiara di aver avuto rapporti sessuali è diminuita in 11 Paesi europei, mentre per le ragazze si registra una diminuzione in tre Paesi e un aumento in altre tre nazioni.

Una ricerca recente, condotta in Francia dall’Inserm e dall’ANRS, mostra un trend interessante: dal 2010, l’età del primo rapporto sessuale tra gli adolescenti francesi è gradualmente aumentata, invertendo così una tendenza, iniziata negli anni ’60, che aveva visto un costante abbassamento dell’età della “prima volta”.

Parallelamente, l’attività sessuale tra gli adulti più maturi è in aumento.

Nel 2023, il 56,6% delle donne francesi e il 73,8% degli uomini di età compresa tra i 50 e gli 89 anni ha dichiarato di essere sessualmente attivo.

La ricerca evidenzia anche una crescita del numero di partner dichiarati.

Tra le donne francesi di età compresa tra 18 e 69 anni, il numero medio di partner è passato da 3,4 nel 1992 a 7,9 nel 2023. Tra gli uomini, invece, la media è cresciuta da 11 nel 1992 a 16,4 nel 2023.

Il rapporto HBSC segnala una preoccupante diminuzione dell’uso del preservativo e un aumento della proporzione di adolescenti che non sa se loro o il partner abbiano usato un metodo contraccettivo. Questa tendenza evidenzia la necessità di interventi educativi mirati.

Un’educazione sessuale efficace non si limita a prevenire rischi, ma offre ai giovani gli strumenti per esplorare sentimenti e relazioni in modo consapevole e rispettoso.

È fondamentale promuovere politiche educative che migliorino la conoscenza dei comportamenti sessuali sicuri, sostenendo al contempo il benessere emotivo e relazionale degli adolescenti.

Per decisori politici e operatori sanitari, questi dati rappresentano una risorsa preziosa per comprendere e affrontare le sfide legate alla salute sessuale dei giovani.

Investire in programmi educativi e di prevenzione è un passo indispensabile per garantire il benessere delle future generazioni.

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