Bari rappresenta un punto di equilibrio tra tradizione e modernità. Con il suo affaccio sul Mare Adriatico e una storia ricca di influenze culturali, Bari non è solo una città di bellezza storica, ma anche un centro dinamico in continua evoluzione.
Tuttavia, il benessere dei suoi cittadini e di quelli della regione pugliese riflette un mosaico di opportunità e sfide che meritano attenzione. Recenti dati sul Benessere equo e sostenibile dei territori (BesT) pubblicati dall’Istat sottolineano come la Puglia, con Bari in prima linea, stia cercando di bilanciare crescita economica e benessere sociale. La regione ha fatto progressi significativi in diversi settori, ma i divari interni e le disuguaglianze continuano a rappresentare un nodo complesso.
Istruzione e Formazione. Uno dei settori cruciali per il benessere delle comunità pugliesi è l’istruzione. Bari ospita importanti istituzioni accademiche, come l’Università degli Studi di Bari, che attrae studenti da tutta la regione e oltre. Tuttavia, il tasso di dispersione scolastica in Puglia resta al di sopra della media nazionale. La disponibilità di risorse educative è più concentrata nei grandi centri urbani, mentre le aree periferiche e rurali affrontano difficoltà di accesso e qualità dell’istruzione.
Il benessere economico della Puglia è una rappresentazione vivida delle sue contraddizioni. Se da un lato Bari sta vivendo un’espansione economica grazie al turismo, alla logistica portuale e a un crescente numero di startup, dall’altro lato le aree interne faticano a stare al passo. Il divario economico tra Bari e le altre province della regione, come Taranto e Foggia, evidenzia una necessità di politiche mirate per favorire uno sviluppo equo e diffuso. Nonostante il tasso di disoccupazione sia diminuito negli ultimi anni, resta superiore alla media italiana, con un impatto significativo soprattutto sui giovani e sulle donne.
Sul fronte della qualità ambientale, Bari sta cercando di diventare un modello di sostenibilità urbana. Le iniziative per promuovere la mobilità sostenibile e la riqualificazione degli spazi pubblici stanno prendendo piede, anche se c’è ancora strada da fare per raggiungere standard ambientali paragonabili a quelli delle città del Nord Italia. L’esposizione alle isole di calore urbane e la gestione dei rifiuti sono sfide aperte, ma la comunità barese mostra una crescente consapevolezza ecologica che potrebbe trasformarsi in un punto di forza per il futuro.
Un aspetto distintivo di Bari e della Puglia è la forte rete sociale e comunitaria. Il supporto reciproco tra famiglie e vicinati è un pilastro del vivere quotidiano, e il senso di comunità è molto sentito. Tuttavia, la percezione di sicurezza varia significativamente, con le zone più periferiche che soffrono ancora di fenomeni di microcriminalità e degrado urbano. Migliorare la sicurezza percepita e la qualità degli spazi abitativi rimane una priorità per le amministrazioni locali.
Guardando al futuro Bari e la Puglia hanno davanti a sé una sfida ambiziosa: crescere mantenendo intatto il proprio patrimonio culturale e migliorando il benessere dei cittadini. La strada per un futuro prospero passa per politiche che valorizzino le potenzialità del territorio, promuovano l’inclusione sociale e riducano le disparità tra centro e periferia. Il capoluogo pugliese, con la sua vitalità e la sua posizione strategica, ha l’opportunità di diventare un faro di progresso per tutta la regione, fungendo da esempio di come tradizione e innovazione possano coesistere e prosperare insieme.