Immaginate un prato ricco di fiori dai toni caldi e avvolgenti e tra questi spicca la calendula, una pianta che, fin dall’antichità, ha rappresentato un punto di riferimento nella medicina naturale.
Si tratta di una sorta di grande margherita con i semi uncinati a forma di mezzaluna e i petali arancioni che si aprono con il primo raggio del mattino e si chiudono al tramonto. Questa sua caratteristica le conferì il nome di “solsequium”, ovvero colei che segue il sole.
Poiché i Romani si resero conto che fioriva una volta al mese durante l’estate, la definirono “calendula” da “calenda” ovvero il primo giorno del mese. La cultura popolare afferma che se i suoi fiori al mattino non si aprono è prevista pioggia durante la giornata!
Sfiorandone i delicati petali, ci immergiamo in un vero viaggio nel tempo, fino ad arrivare all’epoca del mito e spiare furtivamente Afrodite, che piange la morte del suo giovane amato Adone. Le lacrime della dea toccando il suolo si trasformarono in splendide calendule. Per questo motivo i Greci rappresentavano il dolore come un giovane che portava una ghirlanda fatta con questo fiore.
In botanica se ne contano oltre 50 specie, ma quella nota come Calendula officinalis ha maggiori benefici per la salute e le sue virtù terapeutiche sono note fin dall’antichità, tanto che fa parte delle piante medicinali descritte da Plinio il Vecchio. Un tempo veniva adoperata per attenuare la dismenorrea e regolarizzare il flusso mestruale. La moderna fitoterapia la utilizza per le sue proprietà antisettiche, cicatrizzanti ed antinfiammatorie e pertanto risulta estremamente indicata per il trattamento di ustioni e irritazioni cutanee.
Le sue capacità rigenerative accelerano la guarigione dei tessuti. Il suo potere antibatterico e antimicotico la rende efficace nel contrastare infezioni cutanee e dermatiti. La presenza di flavonoidi determina un’azione antiradicali liberi. Inoltre agisce anche sull’apparato cardiocircolatorio, normalizzando la pressione, riducendo i trigliceridi e il colesterolo LDL. L’olio di calendula, infine, può essere un prezioso alleato per la bellezza e la luminosità della pelle, riducendo l’ossidazione cellulare e stimolando la produzione di collagene.
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