L’esperienza di Knapp Italia: così l’automazione fa volare le imprese

Knapp Italia è la filiale italiana del gruppo multinazionale austriaco Knapp Ag di Graz (AU) presente con oltre 60 siti e 7.500 persone in tutto il mondo.

Il gruppo, classificato da Forbes quale terza azienda a livello mondiale nel suo settore di riferimento, offre soluzioni di automazione intelligenti per l’intera catena di creazione del valore, dalla produzione e distribuzione al punto vendita in svariati settori: retail, fashion, healthcare, wholesale, 3PL, food, industry.

Knapp ha voluto cambiare il paradigma dell’automazione e questo è stato un fattore abilitante che ha consentito di rispondere alle nuove sfide del mercato.

Il concetto di base è che oggi l’automazione non deve essere vista come una funzione tecnica di efficientamento di un processo bensì è un abilitatore della strategia e anche di nuovi business models.

Lo stesso fornitore di soluzioni, e non solo di prodotti e di meccatronica, deve essere un soggetto che attraverso la robotica, lo sviluppo di software gestionali evoluti e l’intelligenza artificiale diviene partner dell’evoluzione delle imprese.

L’offerta si completa così di quel know-how che permette alle aziende di rimettere in discussione il loro status quo. Knapp, lavorando con un orizzonte strategico di lungo periodo e avendo un’approfondita conoscenza delle varie value-chains in molteplici settori e nei diversi Paesi in cui opera, sviluppa la combinazione di più tecnologie per fornire concrete soluzioni applicative alle aziende. In questo senso ci definiamo come partner tecnologico per la catena del valore.

Negli ultimi anni, infatti, l’automazione e l’intelligenza artificiale hanno rivoluzionato il settore della logistica e della gestione delle supply chain, portando notevoli vantaggi in termini di efficienza, velocità e precisione. Queste tecnologie hanno permesso alle aziende di ottimizzare i propri processi, riducendo i costi e migliorando la qualità del servizio ai clienti.

L’automazione è diventata una componente essenziale nella gestione delle supply chain, consentendo alle aziende di automatizzare i processi di produzione, stoccaggio, trasporto e distribuzione dei beni. Grazie all’utilizzo di robot, veicoli autonomi e sistemi di magazzinaggio automatizzati, sistemi software di gestione evoluti le aziende sono in grado di ridurre i tempi di consegna, minimizzare gli errori umani e ottimizzare gli spazi di stoccaggio.

L’intelligenza artificiale, inoltre, ha introdotto nuove possibilità nel campo della logistica, permettendo alle aziende di analizzare grandi quantità di dati in tempo reale e prendere decisioni più rapide e informate. Grazie ai sistemi di machine learning e di previsione della domanda, le aziende possono ottimizzare la gestione delle scorte, pianificare le rotte di trasporto e prevenire eventuali problemi nella catena di approvvigionamento.

La combinazione di automazione e intelligenza artificiale ha reso possibile la creazione di sistemi logistici sempre più autonomi, in grado di gestire in maniera efficiente la catena di approvvigionamento con limitati interventi umani. Questi sistemi sono in grado di monitorare costantemente lo stato dei magazzini, coordinare la distribuzione dei beni e adattarsi in tempo reale alle variazioni della domanda, garantendo una maggiore flessibilità e reattività.

L’automazione e l’intelligenza artificiale hanno anche avuto un impatto significativo sulla gestione dei trasporti e delle consegne, elemento sempre più rilevante in uno scenario in cui l’e-commerce è dilagante. Grazie all’utilizzo di sistemi di tracciamento e di ottimizzazione delle rotte, le aziende sono in grado di ridurre i tempi di consegna, minimizzare i costi di trasporto e migliorare l’esperienza del cliente. Inoltre, l’automazione dei processi di carico/scarico porta a una maggiore efficienza e sicurezza, riducendo i rischi di danneggiamento dei beni. Ma l’automazione e l’intelligenza artificiale pur essendo un’opportunità per le aziende, sono anche una sfida. L’implementazione di queste tecnologie richiede investimenti in termini di infrastrutture, formazione del personale e sicurezza dei dati. Inoltre, l’automazione e l’intelligenza artificiale inducono anche al ripensamento dei processi, dei ruoli organizzativi e delle competenze rilevanti del personale impiegato.

Per affrontare queste sfide, le aziende devono adottare una strategia olistica che preveda non solo l’implementazione di tecnologie all’avanguardia, ma anche la formazione e lo sviluppo delle competenze del personale o affiancando gruppi di esperti che possano aiutarle in questo cammino. È importante coinvolgere i dipendenti nella trasformazione digitale, garantendo che abbiano le competenze necessarie per utilizzare al meglio le nuove tecnologie e che siano consapevoli degli impatti positivi che queste possono avere sulla loro attività. Infine, l’automazione e l’intelligenza artificiale hanno il potenziale di trasformare radicalmente il settore della logistica e della gestione delle supply chain, portando a una maggiore efficienza, flessibilità e competitività per le aziende che sapranno sfruttarle appieno. È importante cogliere le opportunità offerte da queste tecnologie e adattarsi ai cambiamenti in corso, al fine di rimanere competitivi sul mercato globale. La scelta di un partner in grado di offrire soluzioni complete e di accompagnare in questo percorso di evoluzione diviene pertanto un elemento determinate.

Stefano Novaresi è ceo di Knapp Italia e professore a contratto presso l’università del Sacro Cuore di Milano

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