Un disco musicale dedicato alla generazione “Xennial”, portmanteau coniato dalla scrittrice Sarah Stankhorb fondendo assieme le parole “Generazione X” e “Millennials”, ad indicare la micro-generazione di mezzo, nata con l’analogico e cresciuta con il digitale. Si intitola proprio così, “Xennial”, il primo album da solista della cantautrice pugliese Rosanna D’Ecclesiis, edito da Alfa Music, distribuito in formato fisico da Egea Music e disponibile su tutte le piattaforme digitali. «Faccio parte di questa generazione e l’ho ritrovato nel mio modo di scrivere musica e di cantare. Swing, soul, jazz, pop, sono le sonorità che troverete in questo disco – spiega l’artista. Xennial rappresenta per me un punto di arrivo per quel che riguarda tutta la prima parte del mio percorso artistico, fatto di pop, soul e jazz. Allo stesso tempo è un punto di partenza, per la mia parte creativa e compositiva, per la lavorazione dei prossimi album, per l’evoluzione artistica che sto vivendo in questo momento».
Un momento topico, dunque, per la crescita professionale della D’Ecclesiis, che insegna canto, songwriting e musica d’insieme nei corsi universitari dell’University of the West of Scotland nel campus di Bari ed è docente di musica d’insieme Pop/Rock presso il Conservatorio “Nino Rota” di Monopoli. “Xennials” nasce proprio da un progetto di ricerca per l’Università scozzese, mentre alcune canzoni affondano le proprie radici in esperienze vissute dall’autrice in Polonia. Presentato per la prima volta al Duke Jazz Club di Bari il 12 marzo, il disco rappresenta un compendio musicale e stilistico del percorso artistico e professionale dell’autrice fino a questo momento.
Al suo fianco quattro musicisti che rappresentano quasi totalmente la formazione storica che l’ha accompagnata nel suo viaggio musicale e che si è fatta interprete della sua ispirazione e delle sue idee creative: Vito Di Modugno (hammondista, pianista, bassista di fama internazionale), Nico Grimaldi (batterista), Antonio Grimaldi (bassista, contrabbassista) e Francesco Lomangino (sassofonista). Tutti i brani contenuti in “Xennial” sono stati arrangiati dalla D’Ecclesiis, ad eccezione di “Memories of my mind” e “New Country”, arrangiati da Vito Di Modugno.