È in onda su Rai Yoyo, tutti i giorni alle 13:50, e su RaiPlay, la seconda stagione di “Trulli Tales – Le avventure dei Trullalleri”, la serie di animazione per bambini dai 4 ai 7 anni, ispirata alla Valle d’Itria, che racconta la storia di quattro amici – Ring, Zip, Stella e Sun – impegnati a realizzare le ricette del libro magico di Nonnatrulla e a sventare i sinistri piani del buffo e pasticcione Copperpot.
Dopo il successo della prima stagione, distribuita in 177 territori, tradotta in 21 lingue, prima property italiana preacquistata da Disney in 113 paesi e vincitrice del Prix Gémeaux (l’Emmy canadese) come “best animation series” al mondo nel 2018, ecco arrivare quindi i nuovi episodi dei Trullalleri.
La produzione è tutta italiana, formata dalla cordata Rai Kids, Fandango e Congedo CulturArte, con il contributo dell’Apulia Film Fund di Apulia Film Commission e Regione Puglia a valere su risorse del POR Puglia FESR-FSE 2014/2020. E stavolta, oltre ad essere stata creata dalle due sorelle salentine, Fiorella Congedo e Maria Elena Congedo (che per la prima stagione erano state insignite dell’Italian Creativity Award a Los Angeles, nel 2019), ha un’altra componente pugliese: il contributo di artisti locali che hanno lavorato in un’unità produttiva attivata sul territorio.
Continua allora il racconto di un regno incantato ai piedi di un uliveto secolare e dei suoi protagonisti, ma nella seconda stagione – anche questa composta da 52 episodi della durata di 11 minuti – si scopriranno tantissime novità.
A partire da Miss Frisella che sin dalla prima puntata della serie si scoprirà essere la fata dei Trulli, Trullifairy, cioè la figlia scomparsa del Trullo Sovrano dotata di poteri misteriosi. Un’identità rigorosamente segreta, un mattarello che si trasforma in bacchetta magica e l’anello verde con la pietra ad oliva, capace di svelare, al momento giusto, degli importanti indizi. Tracce via via sempre più chiare fino al ritrovamento anche della mamma della giovane fornaia e regina di Trullolandia, la Fata Ginger, vittima di un incantesimo di Copperpan e addormentata, fino ad ora, nella torre del tè nel lontano Oriente. Una long story che quindi ha al debutto e al finale quattro puntate, a due a due simmetriche, che chiariscono la composizione della famiglia reale di Trullolandia e il suo potere nell’equilibrio magico del villaggio.
Nei nuovi episodi vengono introdotte anche le famiglie dei quattro protagonisti principali con le loro attività quotidiane e la loro vivace interazione con la vita del villaggio. E così scopriremo che Ring ha un fratellino più piccolo e i suoi genitori gestiscono una piccola locanda con ristorante situata nella piazza principale del villaggio. Sun è figlia unica e la sua famiglia storicamente gestisce una bottega di stampi da forno. Stella ha due fratellini più piccoli, gemelli, mentre i suoi genitori sono dei creativi: hanno un atelier di moda dove si tingono e si stampano anche le stoffe con ingredienti naturali e timbri di legno. Zip invece ha un fratellino minore ed una sorella maggiore, la sua famiglia vive in una delle torri con le pale eoliche e gestisce il relativo mulino del grano.
In arrivo anche quattro maghi chef di cucina etnica: Cous-couschef, che insegna le ricette mediorientali ed è in visita a Trullolandia insieme alla sua Cammella Cannella; Sushichef, arrivato dal Giappone per la fioritura dei ciliegi, è Maestro di Cerimonia del tè e di sushi; Chilichef, la Chef messicana, che viene invitata a Trullolandia per una gara di cibi piccanti e Ciocochef, il mastro cioccolataio franco-belga che diventa il mito di Zip. Infine, Copperpot, che porta un’ultima ma non meno importante novità alla serie: l’arrivo di un nuovo assistente presso il fico stregato, il piccolo Poppy, meraviglioso nipotino dello stregone, dotato di intuito e maestria, una sorta di “anti-Ring”, genuinamente convinto del fatto che lo zio sia un genio.
Insomma, una seconda stagione che porta a compimento alcune delle tracce “aperte” nella prima e che altre ancora ne propone nel finale.
«La nostra ambizione è quella di fare di Trulli Tales un classico – dicono Fiorella Congedo e Maria Elena Congedo – e per questo, a breve, sveleremo altre bellissime novità».