Sorpresa al concerto di Umberto Tozzi, ieri sera, al Forum Eventi di San Pancrazio Salentino. Sul palco è spuntato Al Bano e i due hanno duettato sulle note di “Nel sole“, brano dell’artista di Cellino San Marco.
Il live “L’ultima notte rosa” di Umberto Tozzi, che si è svolto ieri nell’ambito della rassegna Stupor Mundi, è stato un viaggio musicale tra i suoi più grandi successi, tra cui due inediti (uno dei quali, “Vento d’aprile”, dedicato a una bambina «ora in paradiso»).
Quella di San Pancrazio Salentino è stata l’unica data pugliese del tour realizzato dalla New Music Promotion prima dell’annunciato ritiro dalle scene pubbliche.
In questa sequenza di spettacoli (30 in Italia e altrettanti all’estero), che toccherà tre continenti tra il 2024 e il 2025, l’artista torinese è accompagnato da un’orchestra di 21 elementi, l’Ensemble Symphony Orchestra.
Umberto Tozzi ha proposto le hit più significative della sua carriera, iniziando il concerto proprio con “Notte rosa“. Poi “Ti Amo“, indimenticabile brano del 1977 che ha attraversato ogni confine con le sue numerose reinterpretazioni. E ancora: “Si può dare di più” (con cui ha vinto Sanremo nel 1987 insieme a Gianni Morandi ed Enrico Ruggeri), “Tu“, “Gli altri siamo noi“, “Gente di mare” (brano portato al successo con Raf, che nel 1988 ha raggiunto il terzo posto all’Eurovision Song Contest), “Dimmi di no“, “Stella Stai“, “Lei“, “Immensamente“, “Qualcosa qualcuno“, “Il grido“, “Dimentica dimentica“, “Io muoio di te“, “Eva“, “Gli innamorati“.
Poi l’intermezzo del duetto con l’amico Al Bano, i due inediti “Vento d’aprile”, dedicato a Elisa, una bambina di 5 anni morta di leucemia, e “Torna a sognare“, per finire con la hit mondiale “Gloria“, scelta per la colonna sonora del film di Martin Scorsese “The Wolf of Wall Street”, ma anche per il film cult “Flashdance” diretto da Adrian Lyne.