“Restare umani nell’epoca dell’IA”: Conversano diventa tech con Lector in Scienza

Sul focus “Restare umani nell’epoca dell’Intelligenza Artificiale”, inizia oggi, la terza edizione del Festival Lector in Scienza che si svolgerà a Conversano fino a sabato.

In questa edizione di Lector in Scienza si cercherà di capire quali sono i vantaggi dell’Intelligenza Artificiale, i lati positivi ma anche quelli negativi, mettendo a confronto l’aspetto tecnico con quello umano, leggendo il nostro quotidiano partendo dall’uno o l’altro aspetto.

I primi due appuntamenti alle 9.30 sono nell’ambito di Lector ragazzi. Nella Sala conferenze del Monastero di San Benedetto, con “Forte come il sole” ci si chiederà se è possibile creare una comunità felice dove per tutti ci sia energia, calore e luce. La sociologa Rosa Tiziana Bruno parlerà di un libro nato da percorsi di co-progettazione sui temi dell’energia sostenibile e rinnovabile nell’ambito del progetto Geco dal 2019 al 2022 con le scuole e le realtà educative del quartiere Pilastro di Bologna.

Nella Sala biblioteca della Community Library, invece, sarà la volta del giornalista e caporedattore centrale di Focus Vito Tartamella con il suo “Un salame nello spazio”, a prima raccolta degli scherzi che hanno fatto e, a volte, cambiato la storia della scienza.

A seguire “In un cielo lontano”, la prima delle sessioni dedicate al Premio intitolato all’ideatrice e curatrice di Rai Radio 3 Scienze, Rossella Panarese, e realizzato in collaborazione con Rai Radio3. Partendo dal tema “Intelligenza artificiale: raccontami il futuro” i partecipanti alla II edizione del Premio Rossella Panarese hanno costruito il loro podcast. I gruppi in gara presentano i loro lavori. all’IISS Alpi Montale di Rutigliano e il Liceo Simone Morea di Conversano.

La prima giornata di Lector in Scienza si concluderà alle 20.30 nella Chiesa San Benedetto con la lezione/concerto Strings & Strings. Può un’orchestra di Stringhe svelare i segreti dell’Universo? Può la vibrazione di una “invisibile” stringa generare la perfetta armonia del mondo? Può la Musica spiegare l’origine del Cosmo? Un dibattito sul legame tra la Musica e la Fisica a suon di pianoforte con Alessandro Dell’Aere docente di matematica e Fisica al Liceo Salvemini di Bari, Ezio Sardella docente di Fisica al Liceo Simone Morea di Conversano e Antonio Lorusso presidente dell’Associazione musicale culturale – Centro Studi “Giuseppe Piantoni”.

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